Maino (Lega – LV): “Un plauso ai Carabinieri di Vicenza per l’arresto della ‘badante’ che avrebbe provocato la morte di una anziana”

20 dicembre 2024

(Arv) Venezia 20 dic. 2024 –    “Reati odiosissimi soprattutto eseguiti ai danni di persone anziane, spesso fragili e indifese. Fatti che condanniamo con la massima fermezza. E che i Carabinieri del Comando provinciale di Vicenza, grazie all’importante collaborazione con AULSS 8 Berica e Azienda Zero della Regione Veneto, sono riusciti a stroncare dopo indagini accurate, arrestando una donna vicentina che, spacciandosi per operatrice socio sanitaria, avrebbe ucciso un’anziana e tentato l’omicidio di altri quattro, offrendo la propria disponibilità per l’assistenza domiciliare”.

Così Silvia Maino (Lega – LV), consigliere regionale di Vicenza e “da sempre sensibile alle tematiche sociali, in particolare a quelle legate al mondo della terza età”.

“Fa orrore pensare come, in modo scientifico e freddo, questa donna abbia mostrato alle persone anziane alle quali si era proposta in qualità di assistente domiciliare un volto umano, per poi imbottirle di farmaci – osserva Maino – Una quantità importante di farmaci al punto da far morire una donna anziana della quale lei si era presa cura e pianificando le stesse azioni per altri quattro. Ringrazio i Carabinieri che hanno accolto subito i sospetti delle famiglie e hanno indagato in modo certosino ed efficace sulle azioni di questa donna, riuscendo a bloccare le ‘malefiche’ intenzioni”.

“Nel nostro Veneto, eccellenza della sanità, non possiamo permettere che succedano situazioni simili. Ma, soprattutto, invito le famiglie a fare verifiche approfondite quando si rivolgono a personale socio sanitario privato”. conclude Silvia Maino.

(Regione Veneto)