QUESTORE DISPONE L’ACCOMPAGNAMENTO IN FRONTIERA DI UN 49ENNE MAROCCHINO CONDANNATO PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE

Nella giornata di mercoledì 27 marzo 2024, la Polizia di Stato di Padova ha proceduto all’esecuzione dell’espulsione di un 49enne di origini marocchine il quale, con provvedimento del Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, è stato allontanato dallo Stato con immediato accompagnamento alla frontiera aerea di Venezia e rimpatriato in Marocco a mezzo volo diretto a Casablanca.

Entrato in Italia ad aprile 2010 per ricongiungimento familiare con la moglie, nel 2011 è stato tratto in arresto da personale della Squadra Mobile di Padova in ordine al reato di omicidio doloso in quanto, al culmine di un litigio con la coniuge, all’interno della propria abitazione, nonostante la presenza della figlia allora di 7 anni, la colpiva con 12 colpi contundenti e 42 coltellate, cagionandone il decesso, reato per il quale è stato condannato dalla Corte d’Assile d’Appello di Venezia alla pena di 14 anni e 8 mesi di reclusione.

Scarcerato il 28 agosto 2023, irregolare sul territorio nazionale e ritenuto pericoloso socialmente, è stato collocato e trattenuto, con provvedimento del Questore, presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano dove, dopo due giorni, ha formalizzato istanza di Protezione Internazionale.

A settembre dello stesso anno è stato dimesso dal CPR di Milano perché il Giudice del Tribunale di Milano – Sezione Specializzata in materia di Immigrazione, Protezione Internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea – non ha convalidato il provvedimento di trattenimento per richiedenti asilo in quanto la domanda di protezione internazionale presentata dal 49enne non è stata ritenuta strumentale a fine di evitare o ritardare il provvedimento di espulsione.

Rintracciato in questa Provincia qualche giorno dopo la sua uscita dal CPR, con un nuovo provvedimento del Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, è stato accompagnato e trattenuto al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gorizia, grazie all’assegnazione di un posto presso uno dei Centri di Permanenza e Rimpatrio sul territorio nazionale da parte della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.

Il 18 marzo, grazie ai colloqui intercorsi tra personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Padova e il Console del Regno del Marocco presso il Consolato di Verona, al 49enne è stato rilasciato un lasciapassare consolare che ne ha consentito la partenza immediata dal territorio nazionale con volo aereo diretto nel suo Paese d’origine.

(Questura di Padova)