Tifa censurata in Final Fantasy VII Rebirth e Remake, fan in rivolta

Nonostante l’eccellente accoglienza riservata a Final Fantasy VII Rebirth su PS5, alcuni fan si sono trovati scontenti per motivi che non hanno a che fare con la giocabilità o la realizzazione tecnica del titolo. La polemica del momento riguarda la modifica dell’abbigliamento di Tifa, un personaggio chiave del gioco, durante una sequenza flashback. Nel capitolo precedente, Final Fantasy VII Remake, Tifa appare in una scena in cui è ancora quindicenne con un abbigliamento decisamente più rivelatore di quello che viene mostrato nella stessa sequenza in Final Fantasy VII Rebirth, appena uscito. In Rebirth, il suo outfit è stato aggiornato e ora indossa un top crop da sport, molto meno provocante della versione precedente.

Negli scorsi giorni anche Final Fantasy VII Remake, gioco del 2020, è stato aggiornato per riflettere la stessa scelta. Una parte della fanbase non ha esitato a esprimere il proprio disappunto, mentre altri hanno giustificato la scelta come un adeguamento necessario, ricordando che Tifa ha 15 anni nel flashback in questione. Questo episodio ha sollevato nuovamente questioni relative alla rappresentazione dei personaggi femminili nei videogiochi e al limite tra la fedeltà all’originale e l’adeguamento ai tempi moderni.