Usa, Corte Suprema accetta di esprimersi su immunità Trump

La Corte, che finora non si è mai espressa su una vicenda simile, ha accettato di accelerare il caso e di ascoltare le argomentazioni pro e contro nella settimana del 22 aprile

Washington, 28 feb. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato di esprimersi sull’immunità dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo riferiscono i media statunitensi. La Corte ha accettato di accelerare il caso e di ascoltare le argomentazioni pro e contro nella settimana del 22 aprile. I giudici, che sono a maggioranza conservatrice (6 contro 3), valuteranno se il procedimento giudiziario contro Trump relativo alle accuse di aver cospirato per sovvertire i risultati delle elezioni del 2020 potrà andare avanti o se ha il diritto all’immunità presidenziale.
La Corte Suprema finora non si è mai espressa su una vicenda simile e se un ex presidente possa immune dalla responsabilità penale per presunti atti illegali commessi mentre era in carica. La Corte d’Appello del distretto di Columbia aveva respinto nei giorni scorsi la richiesta di immunità totale dell’ex presidente Usa e aveva stabilito che doveva andare a giudizio per difendersi dalle accuse di aver cospirato per sovvertire i risultati delle elezioni del 2020, vinte da Joe Biden, e di aver commesso una serie di illeciti con l’obiettivo di restare in carica.
La Corte Suprema all’inizio di questo mese ha ascoltato le argomentazioni in un caso separato in cui si chiedeva se Trump si fosse squalificato dalla candidatura per un secondo mandato in base al “divieto di insurrezioni” del 14° emendamento in merito all’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021.

(Adnkronos)