02 febbraio 2024
(Arv) Venezia 2 feb. 2024 – “Europa Verde è a fianco di chi si oppone a nuove trivellazioni nel mar Adriatico. Una violenza ambientale che metterebbe a rischio il territorio e i cittadini; una operazione politica i cui presunti benefici sono già stati largamente confutati da scienziati e da buona parte degli amministratori locali”.
La presa di posizione è di Cristina Guarda, consigliera regionale di Europa Verde.
“Tuttavia – osserva Guarda – la recente e ambigua cautela espressa dal ministro Pichetto Fratin sulle estrazioni vicino al Delta del Po non sembra dettata dal buon senso, ma da una incoerenza più volte dimostrata da questo governo sui temi ambientali. Il baratto tra nuove trivellazioni e impianti per il nucleare sintetizza quella insensibilità barbarica che il governo Meloni, oltre alle sue succursali nelle istituzioni locali, manifesta nei confronti della salvaguardia del territorio e della sicurezza dei cittadini”.
“La nostra opposizione a questi progetti rimarrà forte e attiva”, assicura la consigliera regionale.