Quarta commissione – Parere favorevole alla Prima commissione in ordine al Pdl 236 della Giunta “Modifiche alla L.R. 9/2002 ‘Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza'”.

01 febbraio 2024

(Arv) Venezia 1 feb. 2024 –    La Quarta commissione consiliare permanente, presieduta da Andrea Zanoni (Pd), vicepresidente Roberto Bet (Lega- LV), ha espresso a maggioranza, senza voti contrari, parere favorevole alla Prima commissione in ordine al Progetto di legge n. 236 della Giunta regionale “Modifiche alla L.R. 7 maggio 2002, n. 9, ‘Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza'”.

Nello specifico: l‘art. 3 della L.R. n. 9/2002, disciplina i contributi erogati dalla Regione a favore degli enti locali, promuovendo in particolare quelle iniziative e quei progetti volti ad attuare un sistema integrato di sicurezza urbana e territoriale, nonché l’ordinata convivenza della comunità veneta, privilegiando le azioni di prevenzione. In particolare, la Regione concorre al finanziamento di progetti integrati presentati dagli enti locali, in forma singola o associata, volti ad elevare gli standard di sicurezza, alle azioni preventive sul territorio, al risanamento di aree ad alto tasso di criminalità e allo sviluppo di azioni preventive a carattere sociale.

Con il provvedimento in esame, si propone di modificare l’art. 3, per permettere un ampliamento della platea dei beneficiari, consentendo la partecipazione ai bandi dei Comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, allargando quindi in linea teorica la possibilità di accedere ad ulteriori 95 Comuni veneti, rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente.

Si propone anche la modifica del comma 3, affinché la Regione possa intervenire con misure mirate a sostegno dei piccoli Comuni, evitando però al tempo stesso una eccessiva frammentazione che contrasterebbe con la volontà di incentivare l’esercizio di funzioni associate anche in ambiti non obbligatori per legge.

Conseguentemente, la proposta normativa consentirebbe alla Giunta regionale di individuare eventuali interventi di carattere strategico, prevedendo, un contributo per gli enti locali, di dimensioni inferiori ai 10.000 abitanti, al fine di assicurare particolari esigenze operative finalizzate a sostenere e potenziare la sicurezza.

(Regione Veneto)