Google, il CEO Pichai annuncia nuovi tagli al personale

Dall’inizio dell’anno Google ha licenziato oltre mille dipendenti in vari reparti, un trend che, secondo il CEO Sundar Pichai, è destinato a proseguire nei prossimi mesi. La notizia, emersa da un memo interno condiviso mercoledì con i dipendenti dell’azienda, sottolinea la necessità di scelte difficili per finanziare gli “ambiziosi obiettivi” di Google per il 2024. Pichai ha espresso chiaramente nel suo messaggio la necessità di tagli e ristrutturazioni per creare capacità di investimento. “Per investire nelle nostre grandi priorità quest’anno, dobbiamo fare scelte difficili”, ha affermato Pichai, indicando che queste decisioni includeranno ulteriori riduzioni di personale.

Finora, i tagli hanno interessato vari reparti, tra cui quelli dell’hardware, delle vendite pubblicitarie, della ricerca, dello shopping, delle mappe, delle politiche, dell’ingegneria core e dei team di YouTube. Queste azioni, come spiegato da Pichai, non hanno raggiunto l’ampiezza dei licenziamenti dello scorso anno, quando Google aveva tagliato 12.000 posti di lavoro, ma hanno comunque avuto un impatto significativo sull’organizzazione interna dell’azienda. L’obiettivo delle riduzioni di quest’anno, secondo Pichai, è “rimuovere strati per semplificare l’esecuzione e incrementare la velocità in alcune aree”. Ha confermato così ciò che molti all’interno di Google temevano.

Pichai ha anche sottolineato che alcune di queste modifiche sono già state annunciate, ma ha ammesso che “alcuni team continueranno a prendere decisioni specifiche sull’allocazione delle risorse durante l’anno, dove necessario, e alcuni ruoli potrebbero essere colpiti dai tagli”. Quest’onda di licenziamenti e ristrutturazioni segnala un periodo di significativa trasformazione per Google, che cerca di bilanciare le esigenze di una forza lavoro in evoluzione con la necessità di investire in nuove iniziative e tecnologie. Mentre l’azienda si prepara per il futuro, il settore tecnologico nel suo complesso rimane in attesa di vedere come queste decisioni influenzeranno il mercato e le tendenze dell’innovazione.