FAI Veneto. Giovanna Vigili de Kreutzenberg nuova Presidente

Dal primo febbraio Giovanna Vigili de Kreutzenberg Rossi di Schio succederà a Ines Lanfranchi Thomas alla guida del FAI Veneto

Una nuova presidente sarà alla guida del FAI Veneto . Dopo tre mandati, nel rispetto delle Linee Guida del FAI, Ines Lanfranchi Thomas lascia il proprio incarico. Eletta Giovanna Vigili de Kreutzenberg Rossi di Schio.

Ines Lanfranchi Thomas, FAI Veneto

Ines Lanfranchi Thomas lascia l’incarico di presidente dopo i tre mandati

«Dopo tre mandati, ho deciso di lasciare l’incarico di Presidente della mia regione, il Veneto – racconta Ines Lanfranchi ThomasLascio un FAI Veneto cresciuto nel numero di iscritti, di Gruppi FAI, di Gruppi Giovani e con importanti iniziative a favore della Fondazione e dei suoi Beni.

Il Veneto, regione accogliente, sensibile, aperta, ha fatto suo il messaggio del FAI e oggi guarda con maggior sicurezza a un futuro più sostenibile, più innovativo, più “sano”, grazie agli obiettivi e alle azioni messe in campo dal FAI attraverso le sue Delegazioni. Porterò con me ricordi di momenti di rara intensità e di incontri con persone generose. Su tutto e su tutti, porterò nel mio cuore, i tanti volontari del FAI Veneto».

La nuova Presidente del FAI Veneto

Giovanna Vigili de Kreutzenberg Rossi di Schio, insegnante di lettere alle superiori fino a qualche anno fa, ha ricoperto la carica di Capo Delegazione FAI di Vicenza e di vicepresidente del  FAI Veneto. Da sei anni fa parte anche del Consiglio della Fondazione Roi, che opera nel campo della promozione della cultura e dell’arte, in particolare il Museo civico di Vicenza e gli altri musei vicentini

«L’avventura nella Delegazione FAI di Vicenza è stata un privilegio e un impegno – dichiara Giovanna Vigili de Kreutzenberg Rossi di SchioTante sono state le soddisfazioni, come il Gruppo Giovani e il contributo al Luogo del Cuore “Giardino Jacquard” di Schio, ma col FAI e nel FAI non si fanno solo bilanci: si va avanti, grati di vivere nel Paese più bello del mondo.

Sono felice e considero davvero un privilegio occuparmi di una regione come il Veneto per promuovere non solo i monumenti più famosi e i paesaggi mozzafiato, ma anche per far conoscere angoli suggestivi e reconditi, e salvare dalla trascuratezza ogni pezzo di questa regione che se lo merita, anche grazie alla sensibilità dei nostri iscritti. Il contributo di tutti aiuta e il FAI te lo fa capire e ti dà la possibilità di conservare, migliorare e soprattutto amare il mondo che ci circonda»

I ringraziamenti della nuova Presidente

«Ringrazio chi mi ha nominato e chi mi ha preceduto e mi lascia una grande eredità – prosegue la nuova Presidente – Siamo depositari di monumenti e di una natura invidiabili e abbiamo il dovere di tramandarli a chi verrà dopo di noi, se possibile tenuti nello “stile FAI”, cioè al meglio.

Le numerose iniziative per promuovere la cultura e il paesaggio e l’attenzione all’ambiente che ci sta intorno sono le premesse per divulgare la storia e la cultura del nostro Paese, che vive di un passato straordinario, ma deve andare incontro a un futuro migliore».

Attualmente il FAI Veneto conta nove delegazioni provinciali, nove Gruppi FAI Giovani,  due Gruppi FAI  e un Gruppo FAI Ponte tra culture.

(Studio Pierrepi)