Brescacin (Lega – LV): “La mancanza di medici un dramma nazionale. Ma il Veneto virtuoso investe altri 95 milioni di euro per il personale e l’assistenza territoriale”

12 gennaio 2024

(Arv) Venezia 12 gen. 2024 – “Tutta Italia soffre per la mancanza di medici. Ma l’efficienza con cui è stato gestito il Veneto ci permette di immettere ulteriori 95 milioni nel Sistema Sanitario Regionale, attraverso cui assumere nuovi infermieri e riconoscere gli aumenti contrattuali del personale sanitario”. Così si è espressa in merito alla questione la consigliera regionale Sonia Brescacin dell’Intergruppo Lega – Lega Veneto, ieri durante la seduta della V Commissione (Politiche sociosanitarie) di cui è presidente.

“Grazie al fatto di essere virtuosi, possiamo aumentare la spesa per il personale dai 3 miliardi e 102 milioni di euro di prima agli attuali 3 miliardi e 197 milioni. In questo modo, possiamo potenziare l’assistenza territoriale, aumentare il numero degli infermieri di famiglia e assicurare gli incrementi previsti dai contratti nazionali. Tutto questo, è bene ricordarlo ancora una volta, perché siamo virtuosi e ci è possibile aumentare il tetto per la spesa del personale del 15%. I fatti parlano da soli, – sottolinea Sonia Brescacin – la nostra sanità dimostra ottimi livelli di performance. Ha inoltre aumentato la propria produttività e assunto tutto il personale a disposizione nei 131 concorsi da noi effettuati. Registra incrementi di prestazioni tra i 3% e l’8% in tutti i settori. Se poi andiamo nel dettaglio, soltanto lo scorso anno sono state ricoverate 640mila persone in ospedale (+ 4%), effettuati mezzo milione di interventi chirurgici (+ 4%) e oltre 10 milioni di interventi di specialistica ambulatoriale (+ 4%). Allo stesso tempo il Suem ha ricevuto 845mila chiamate.  Quanto alla difficoltà di trovare medici, ribadisco che si tratta di un dramma a livello nazionale: se nel Veneto c’è bisogno di 3500 specialisti, in tutta Italia ne mancano 50mila, e tutto per colpa di un’erronea programmazione del Ministero centrale. In ogni caso, dal 2019 a oggi i dipendenti della Sanità sono aumentati di 4.101 unità: abbiamo fatto tutto il possibile e anche più”, conclude Brescacin.

(Regione Veneto)