I “Rumori fuori scena” di Michael Frayn tornano al teatro Vittoria di Roma


La compagnia Attori & Tecnici con Viviana Toniolo con la regia originaria di Attilio Corsini
Roma, 11 gen. Parlare di ‘cavallo di battaglia’ appare persino riduttivo, si potrebbe coniare il termine ‘purosangue di battaglia’ per questo ‘Rumori fuori scena’ giunto oramai al suo 40° anniversario italiano. L’opera fra vaudeville e commedia brillante, scritta da Michael Frayn, è di nuovo in scena al teatro Vittoria di Roma, dove rimarrà in cartellone fino al 21 gennaio, sempre con la regia originaria firmata dallo scomparso Attilio Corsini, protagonista la compagnia Attori & Tecnici guidata da Viviana Toniolo, per le scene firmate da Bruno Garofalo e le musiche composte da Arturo Annecchino.
Tre atti che possono leggersi anche come un atto unico ripetuto, visto prima durante le prove, poi dietro le quinte e infine in scena, per punti di vista continuamente spiazzanti e contrattempi da godersi fin nei minimi particolari. Al centro è il tentativo da parte di una scalcinata compagnia teatrale di rappresentare una commedia dai ritmi serratissimi, un meccanismo a orologeria… ma purtroppo gli attori appaiono tutti con le pile scariche e i tempi delle entrate e delle uscite, delle battute e dei silenzi faticano a coincidere e a incastrarsi come autore e regista comanderebbero, creando un inevitabile effetto comico.
“Uno spettacolo nello spettacolo, una commedia nella commedia – si sottolinea nelle note di regia – quest’opera è un capolavoro di comicità. Ritmi serrati, battute fulminanti che inseguono lo spettatore nei tre atti cui assiste, fra disavventure e impacci, gelosie e tradimenti, che vengono a galla davanti alla platea e dietro le quinte”, per l’ilarità, talvolta davvero incontenibile, del pubblico.
(di Enzo Bonaiuto)

(Adnkronos)