NUOVA LEGGE SU AGRITURISMO

 NUOVA LEGGE SU AGRITURISMO.

SCARAMUZZA (TERRANOSTRA COLDIRETTI): ‘CON LE CIRCOLARI APPLICATIVE NUOVE SFIDE PER LO SVILUPPO TURISTICO RURALE’ 

Salvan, Coldiretti Rovigo: “Dando attuazione alla nuova normativa regionale offriamo nuove opportunità alle aziende

Un provvedimento attesissimo da migliaia di operatori del settore agrituristico che si vedono riconoscere, in un aggiornamento legislativo, le tante espressioni di una multifunzionalità in agricoltura ormai irrinunciabile anche per la società che vede la sua massima espressione nell’agriturismo eccellenza tutta Made in italy”. Con queste parole Diego Scaramuzza presidente regionale di Terranostra plaude alle circolari applicative approvate dalla Giunta del Veneto fondamentali per applicare la nuova legge sull’agriturismo su cui Coldiretti ha lavorato con la Regione per anni al fine di addivenire ad un testo condiviso e soddisfacente. Le circolari che disciplinano l’attività, raccolte in una Dgr che si compone di 6 allegati dalla A alla F, sono state pubblicate il 2 gennaio e fanno riferimento alla Legge Regionale 23 del 2022, che ha sostituito la 28 del 2012. Tra le modifiche più apprezzate dagli operatori, c’è sicuramente la nuova modalità di presentazione dei piani agrituristici che sarà più snella e veloce, con l’invio della documentazione tramite Scia al proprio Suap comunale. Come già previsto, non sarà possibile fare catering o banqueting, ma nell’allegato C sono indicate le manifestazione fieristiche ed eventi di particolare pregio per i quali gli agriturismi, già autorizzati per l’attività di somministrazione, potranno presenziare e, appunto, somministrare pasti e bevande dopo opportuna segnalazione agli enti competenti in materia. Viene inoltre consentito ufficialmente, e non più solo in via emergenziale come accaduto durante la pandemia, l’asporto e il servizio a domicilio: un grande risultato a vantaggio di tutti a partire dai cittadini.

 

“Multifunzionalità vuol dire agriturismo – aggiunge il presidente di Coldiretti Veneto e Rovigo Carlo Salvan –  che oggi traduciamo anche in cuochi contadini, in enoturismo, oleoturismo, agricampeggio. Dando attuazione alla nuova normativa regionale offriamo nuove opportunità alle aziende che coniugano quanto di meglio può offrire il nostro patrimonio enogastronomico alle bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali che rendono il Veneto una regione unica che può offrire mare, pianura, collina e montagna a chi la visita”.
“Coldiretti ha fatto degli agriturismi di Terranostra, delle aziende aderenti a Campagna Amica, di tutte le fattorie didattiche e sociali, non solo un fiore all’occhiello – conclude Salvan –  ma anche realtà sensibili e vicine a quanti si sono trovati in difficoltà durante i periodi bui della pandemia e che oggi rappresentano una importante opportunità di reddito per le aziende agricole, trattandosi di un mercato non saturo e che può offrire ancora spazi di sviluppo e crescita per le imprenditrici e gli imprenditori pronti a mettersi in gioco con affianco la più importante organizzazione agricola italiana. Ben vengano, dunque, queste norme che sapranno favorire l’attività delle nostre aziende”.

(Coldiretti Padova)