L’iniziativa EUCOTTON: ecco come il cotone europeo apre la strada alla tendenza verso la tracciabilità nella moda

●I consumatori sono sempre più esigenti quando si tratta di conoscere l’origine dei materiali degli indumenti che acquistano e la sostenibilità della loro filiera produttiva. Soddisfare questa necessità è uno degli obiettivi principali di EUCOTTON.

●Queste esclusive fibre coltivate in Europa, e in particolare in Grecia e Spagna, possono essere totalmente tracciate – dal campo alla moda – tramite la piattaforma EUCOTTON, di recente lancio, che consente ad aziende e produttori dell’intera catena del valore di registrare e acquisire l’etichetta EUCOTTON.

●EUCOTTON coinvolge agricoltori, imprese di sgranatura, filatori, tessitori e produttori con un obiettivo comune: assicurarsi che vengano seguite le migliori pratiche. Dalla qualità alla sicurezza, fino all’impronta ambientale e al commercio etico.

Madrid, 1 dicembre 2023. Nel settore della moda, la sostenibilità è il nuovo standard. I clienti richiedono prodotti confezionati nel rispetto del nostro pianeta e i marchi fanno di tutto per offrirli. Tuttavia, uno dei passi principali per assicurarsi che le loro dichiarazioni risultino credibili è avere un sistema di tracciabilità affidabile lungo la filiera produttiva. In altre parole, dare ai loro clienti la possibilità di verificare con mano la provenienza di tutte le fibre che hanno contribuito a realizzare un dato indumento. Ed è proprio questo che fa l’iniziativa EUCOTTON, promossa dalla European Cotton Alliance (ECA).

Quest’iniziativa, che aspira ad aprire la strada alla tendenza verso la tracciabilità, coinvolge agricoltori, imprese di sgranatura, filatori, tessitori e produttori di Paesi dell’UE in un impegno comune. E infatti, tutti questi soggetti possono mostrare il logo EUCOTTON sui loro prodotti, purché siano conformi ai criteri del programma. Ciò significa che tutto il cotone dev’essere prodotto in Grecia e Spagna, i due Paesi dove si concentra la sua produzione in Europa. Ma le aziende devono anche soddisfare un insieme di regole molto ferree, che vanno dalla sicurezza e qualità dei prodotti alla loro sostenibilità, al commercio etico, alla responsabilità sociale e alle buone pratiche agricole e produttive, fino a una bassa impronta ambientale legata alla prossimità della produzione e della lavorazione.

La European Cotton Alliance (ECA) sta implementando una catena di custodia verificata nell’etichetta delle balle di cotone che include tutte le informazioni sul luogo di coltivazione e raccolta, sulle aziende responsabili della sgranatura e sulle sue caratteristiche tecniche. Inoltre, per organizzare quest’enorme quantità di dati, la European Cotton Alliance ha lanciato una piattaforma basata su cloud in grado di fungere da database di tutti i partecipanti registrati, nonché da tracciamento delle informazioni legate alle partite di prodotti lungo la filiera di lavorazione e produzione.

La piattaforma, accessibile a tutte le parti interessate tramite il sito web dell’iniziativa, www.eucotton.eu, permette l’implementazione di un sistema di gestione “dal campo alla moda” all’interno della filiera produttiva del cotone, allo scopo di soddisfare le richieste del mercato.

DALLA TRACCIABILITÀ ALLA SOSTENIBILITÀ

La maggior trasparenza possibile con parti interessate e clienti è un obiettivo importante di EUCOTTON, ma lo è anche dimostrare al di là di ogni dubbio esattamente quanto il processo produttivo del cotone europeo sia responsabile. Perché adesso, grazie al programma di tracciabilità, i professionisti e i consumatori potranno verificare la sostenibilità in ogni fase del processo.

E si tratta davvero di uno dei tessuti più sostenibili sul mercato. Anzitutto, proviene da semi al 100% non OGM. Ma è anche soggetto a un insieme di regolamenti fra i più rigorosi al mondo, in linea con la politica agricola comune (PAC) dell’UE, che comprende regole che, fra l’altro, affrontano l’utilizzo razionale di acqua e pesticidi, la protezione del suolo, la biodiversità e la tutela della salute pubblica. Nel complesso, il modello sostenibile della produzione del cotone, dal materiale grezzo alla lavorazione, alla produzione e alla rifinitura di indumenti e prodotti, influenza tutti i segmenti della società. Le pratiche di coltivazione europee sono altamente regolamentate, garantendo la sicurezza di agricoltori, consumatori e ambiente. L’iniziativa EUCOTTON mira a evidenziare la natura sostenibile della produzione del cotone europeo e, tramite la sua piattaforma, a contribuire a rendere la moda europea un settore totalmente tracciabile – un filo alla volta!

Per saperne di più di quest’importante iniziativa, è possibile visitare il sito web dedicato eucotton.eu, che include informazioni sia per il grande pubblico sia per i professionisti.

LA EUROPEAN COTTON ALLIANCE

La European Cotton Alliance (ECA) è un’associazione a livello europeo formata a partire dalla collaborazione attiva dei produttori di cotone e delle associazioni di settore nei Paesi produttori europei. Fra i membri fondatori dell’ECA vi sono le organizzazioni interprofessionali, l’industria e le associazioni dei produttori di Grecia e Spagna, che costituiscono il 100% del settore del cotone in Europa. Fra i partner associati vi sono EUROCOTTON, la federazione europea del cotone e le industrie tessili alleate di Bruxelles.

La campagna EUCOTTON è portata avanti dalla European Cotton Alliance (ECA) allo scopo di aumentare la visibilità del cotone europeo e di sensibilizzare sulle sue caratteristiche di sostenibilità e qualità nei mercati di riferimento europei. Tramite questa campagna, l’ECA mira a:

o sensibilizzare maggiormente sulla produzione di cotone in Europa;

o aumentare la domanda di tessili prodotti a partire dal cotone europeo;

o informare consumatori e commercianti sull’alta qualità del cotone europeo, sulle sue fasi produttive e sulla sua popolarità nel mercato mondiale.

Campagna cofinanziata dall’Unione Europea a norma del Regolamento (UE) n. 1144/2014 – “Enjoy, it’s from Europe”.

Contatto stampa:

Iván Fombella Alvarez

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