Tales of Arise: Beyond the Dawn, la recensione

Nel panorama dei giochi di ruolo giapponesi (JRPG), la serie Tales of ha sempre brillato per la sua capacità di intrecciare narrazioni coinvolgenti con personaggi memorabili. Tales of Arise: Beyond the Dawn, l’ultimo DLC di Bandai Namco per il celebre Tales of Arise, segue questa tradizione, ma con risultati contrastanti. In Beyond the Dawn, che può essere giocato solo se si possiede il gioco originale, ci troviamo un anno dopo gli eventi del gioco base, in un mondo ancora alle prese con le conseguenze della fusione di Rena e Dahna. Il nucleo della storia è Nazamil, una giovane figlia di un signore Renan e una Dahnan, che si trova ad affrontare il pregiudizio di entrambe le società. Il suo arco narrativo tocca temi profondi come l’identità, l’eroismo e la lotta interna per rimanere fedeli a se stessi. Tuttavia, nonostante il potenziale emotivo, la storia di Nazamil rischia di cadere nel cliché, con una tragicità che a tratti sembra forzata. Allo stesso modo, altri personaggi principali del gioco base, come Law e Rinwell, restano figure sfumate, con motivazioni poco chiare e sviluppo caratteriale limitato.

Il DLC conserva la fluidità e l’intensità del combattimento che caratterizza Tales of Arise. Nonostante ciò, il livello di sfida non sembra crescere rispetto al gioco principale, con nemici che spesso appaiono meno minacciosi. Le lunghe sequenze di combattimento, pur essendo tecnicamente appaganti, possono diventare ripetitive, specialmente in assenza di nuove aree esplorative significative. Un punto di forza sono le “Reconstruction quests”, che permettono ai giocatori di avere un impatto tangibile sul mondo di gioco. Questo aspetto innovativo apporta una piacevole freschezza, anche se il peso di queste missioni varia. La relazione tra i protagonisti Alphen e Shionne riceve una maggiore attenzione, con il DLC che tenta di esplorare nuove dinamiche nella loro coppia. Sebbene ci siano momenti dolci, il tentativo di approfondimento non riesce però a creare pienamente un legame emotivo con il giocatore.

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Un aspetto positivo è il tentativo di dare maggior profondità ad Alphen, che nel gioco base era rimasto un eroe piuttosto generico. Il DLC lo mostra più riflessivo e consapevole del suo ruolo, anche se queste sfumature rimangono lievi. Tales of Arise: Beyond the Dawn è un DLC che alterna momenti di genuina emozione a parti più tediose e prevedibili. Mentre il gioco base si distingueva per la sua capacità di fondere una narrazione coinvolgente con un gameplay dinamico, il DLC non riesce pienamente a raggiungere lo stesso livello. È una proposta interessante per i fan della serie, che troveranno elementi familiari e momenti di vera qualità, ma non si eleva al di sopra della media in termini di innovazione o impatto emotivo. In definitiva, Beyond the Dawn è un’aggiunta degna per gli appassionati di Tales of, ma non un’esclusiva imprescindibile per i nuovi giocatori.

Formato: PC, PS4, PS5 (versione testata), Xbox One, Xbox Series X|S Editore: Bandai Namco Sviluppatore: Bamdai Namco Studios Voto: 7/10