Il Gioosto compleanno del consumo responsabile Torna il Good Friday della rete di Next Economia

 

Torna il 24 novembre in tutta Italia il Good Friday, la giornata nazionale di promozione degli acquisti sostenibili e del consumo responsabile, organizzata dalla Rete di NeXt Economia in tutta Italia.

24 novembre 2023. Era il 2019 quando venne lanciato dai canali social di NeXt Economia, il primo e-commerce etico multimarca: Gioosto.com. E anche quest’anno, in occasione del “compleanno” di questa piattaforma che si propone di mostrare aziende sostenibili, che in tutta la Penisola attuano strategie produttive e sociali sui propri territori di appartenenza, l’anniversario si festeggia su social, canali video e punti vendita di imprese e partner in Italia.

La campagna di promozione del #VotocolPortafoglio – il super-potere dei cittadini-consumatori, che scelgono quotidianamente in modo responsabile e informato – è partita a ottobre, grazie a due istituti superiori di Roma: il Frammartino di Tor Lupara e il Marconi di Civitavecchia.

Durante il week-end del Good Friday, dal 24 al 26 novembre, affiancheranno i messaggi social degli studenti anche alcune aziende, tra le quali: Braida, Cotti in Fragranza, Molino Agostini, Bindi Copy e Beni Svelati. Imprese molto diverse tra loro e allo stesso tempo unite dai principi di economia civile e produzione responsabile.

Il Gioosto compleanno!

«Siamo partiti 5 anni fa con l’idea che attraverso il Voto col Portafoglio si potesse cambiare il mondo e abbiamo pensato che l’innovazione sociale che un e-commerce sostenibile può generare nei luoghi e nelle filiere produttive sia davvero radicale» racconta il Presidente di Gioosto, Luca Raffaele. «Siamo ancora lontani dagli obiettivi che ci siamo posti, anche se questa giornata di festa ci ricorda cosa di buono si è riuscito a seminare (imprese salvate dal fallimento, cooperative riconvertite in chiave digitale e internazionalizzate e consum-attori sempre più consapevoli del loro super potere. Nei prossimi anni, però – continua il Presidente – la sfida sarà più grande. Non rivolgeremo le nostre attenzioni solamente al cittadino, ma diremo chiaramente (e radicalmente) che se le aziende e le organizzazioni che si definiscono di “nuova economia” non scelgono di ripensare le loro filiere e di scegliere piattaforme cooperative come Gioosto per aumentare la loro sostenibilità, ci scontreremo con un problema di incoerenza enorme: di filiera e reputazionale. Abbiamo diversi modi per concretizzare questo nuovo Voto col Portafoglio B2B: pacchi solidali, gift card green, pacchi di welfare aziendale. Non ci sono più scuse per dire che non si può scegliere».

La campagna social e le scuole

Promossa tramite i canali Instagram e Facebook di NeXt Economia, la campagna digitale creata dagli oltre 100 studenti dell’Istituto Frammartino di Roma e dell’Istituto Marconi di Civitavecchia, è stata costruita partendo da laboratori/gioco sul consumo responsabile.

Le 4 classi coinvolte – tutte quarti e quinti anni delle due scuole – hanno dapprima compreso a fondo quanto gli acquisti di ciascuno di noi possano incidere sulle scelte produttive delle aziende dalle quali ci forniamo e in un secondo momento, da settembre a ottobre, hanno raccolto idee e informazioni per contrastare la disinformazione dilagante in merito agli ambiti commerciali più amati dagli adolescenti italiani.

L’obiettivo di questi studenti è quello di “portare ai propri coetanei” il messaggio di sensibilizzazione agli acquisti quotidiani promosso da oltre 10 anni dalla Rete nazionale di organizzazioni, imprese, amministrazioni locali, scuole e università di NeXt Economia: informarsi, scegliere, acquistare, condividere.

Le ragazze e i ragazzi hanno risposto bene a questa sfida, creando materiali originali su temi commerciali ricorrenti: fast fashion, accise sui beni di prima necessità per la tutela della salute (contraccettivi, assorbenti igienici e pannolini), diritti dei lavoratori, tecnologia. In particolare, sono state prese di mira le aziende di sneakers, borse e make-up (new entry di quest’anno).

Insieme alle scuole di Roma, altri due gli istituti di secondaria superiore coinvolti nella mobilitazione e sensibilizzazione locale. L’IMA di Lecco (Istituto di Maria Ausiliatrice), che ha lavorato con gli studenti durante questo mese di novembre, per creare 4 post specifici sull’impatto negativo degli acquisti principali degli studenti, rispetto ai diritti dei lavoratori sui temi della tecnologia (sfruttamento minorile nelle miniere di coltran) e della fast fashion. Il 24 novembre, in tutte le classi dell’IMA di Lecco saranno appesi, come in una bacheca Instagram reale, questi post e gli studenti coinvolti nel progetto faranno degli interventi mirati di peer-education rivolti alla sensibilizzazione ai temi.

Sempre una scuola superiore, il Liceo Economico Sociale Peano di Firenze, sarà impegnato nella sensibilizzazione dei propri concittadini e nella somministrazione di questionari da loro costruiti, per indagare le abitudini al consumo dei fiorentini. I dati raccolti dagli studenti di questa classe quinta, saranno trattati in classe ed esposti pubblicamente grazie a un evento conclusivo nei prossimi mesi.

IMA di Lecco e Liceo Peano sono stati anche protagonisti della giornata inaugurale del Festival Nazionale dell’Economia Civile, dove in forma di moving debate hanno creato proposte di crescita nella cittadinanza attiva all’interno della scuola, in vista dell’estensione del voto dai sedici anni.

Un “coro” di imprese sostenibili

I 75 fornitori di Gioosto, con oltre 1.000 prodotti in piattaforma, tutti sostenibili, socialmente responsabili e di qualità, si uniscono virtualmente alle imprese sostenibili della Rete nazionale di NeXt Economia e agli Ambasciatori di Economia Civile premiati nelle edizioni 2023 e passate del Festival Nazionale dell’Economia Civile.

Si sono dati appuntamento tutti nel week-end del black friday, per porre un freno al consumerismo-limite degli ultimi anni e offrire la più vasta gamma di opportunità di acquisto ai cittadini, per poter esercitare il loro super-potere: il #VotocolPortafoglio. Dalla mezzanotte del 23 novembre, fino alla serata del 26 novembre, eventi aziendali e punti vendita mobilitati.

Tra questi, le aziende Braida di Gorizia, Cotti in Fragranza di Palermo e Molino Agostini di Ascoli, già presenti all’edizione 2023 del Festival Nazionale dell’Economia Civile hanno preparato 3 mobilitazioni in grande stile. Durante tutta la settimana da lunedì 20 novembre a venerdì 24, la copisteria e cartoleria universitaria Bindi Copy di Parma ha aderito con un allestimento speciale del negozio. A chiusura del Good Friday, la neonata associazione Beni Svelati di Latina offre percorsi turistici da “votare col portafoglio”.

Dal 20 al 24 novembre

• Bindi Copy di Parma offre sconti agli studenti del circuito universitario già coinvolto in laboratori di autoimprenditorialità sostenibile di NeXt Economia. “Niente black friday, solo Good Friday!” lo slogan utilizzato dalla proprietaria, che ha allestito il punto vendita per attirare l’attenzione sulla promo.

24 novembre

• Braida e AnimaImpresa a Gorizia organizzano un evento di contaminazione positiva tra aziende, professionisti, attività no profit, Società Benefit e persone, tutti accomunati da valori quali la condivisione, la sostenibilità, l’amore per il territorio e la responsabilità sociale.

• Cotti in Fragranza a Palermo è un’impresa sociale che ha l’obiettivo di reinserire nel mondo del lavoro giovani ragazzi ex detenuti. Il 24 novembre dalle 15,00 alle 18,00 organizza un evento aperto a tutti, per osservare dal vivo la produzione dei biscotti e conoscere la loro idea di sostenibilità. I biscotti realizzati quel giorno saranno donati ai dormitori della città.

25 novembre

• Beni Svelati APS a Priverno organizza un’emozionante visita guidata attraverso le strade di Priverno, alla scoperta dell’iconografia di Maria e della devozione popolare che hanno plasmato questa meravigliosa comunità nel corso dei secoli. A seguire buffet a kmZero di produttori sostenibili locali.