Cip, inaugurata mostra “Corpi a regola d’arte” a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – La mostra ‘Corpi a regola d’Artè, progetto nato grazie alla collaborazione tra il Comitato Italiano Paralimpico e la Scuola Romana dei Fumetti, è stata inaugurata al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Un percorso espositivo composto da 40 opere realizzate dagli studenti della Scuola Romana dei Fumetti che resterà aperto al pubblico sino al 7 novembre. Alla cerimonia inaugurale hanno assistito circa 1300 studenti e studentesse delle scuole di Reggio Calabria. Nell’occasione cinque artisti della Scuola romana dei Fumetti hanno dato vita a una performance artistica finalizzata a rappresentare le atlete e gli atleti paralimpici nei propri gesti atletici e a esaltare l’unicità dei loro corpi. Unici come i Bronzi di Riace, esempio di bellezza classica e bene inestimabile del patrimonio archeologico del nostro Paese. A essere ritratti sono stati Anna Barbaro, argento nel triathlon ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, Giacomo Perini, oro agli Europei del 2022 e 2023 e argento ai Mondiali del 2022 nel canottaggio, Vincenza Petrilli, argento nel tiro con l’arco ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 e tre volte iridata ai Mondiali del 2022.
E poi Rosa Efomo De Marco, bronzo agli Spanish International di badminton del 2022 e del 2023 e Bruno Aloe, plurimedagliato atleta nelle discipline del nuoto e del calcio della Fisdir (Federazione Italiana Sport per Paralimpici degli Intellettivo-relazionali). Per quanto riguarda gli artisti, oltre al curatore della mostra Riccardo Colosimo, al fondatore e insegnante della Scuola Romana dei Fumetti Giancarlo Caracuzzo, hanno partecipato al progetto Valeria Abatzoglu, Fernando Proietti e Valerio Forconi. “Sono particolarmente lieto che il Comitato Italiano Paralimpico e la Scuola Romana dei Fumetti abbiano dato continuità a un progetto nato un anno fa con l’obiettivo di diffondere, attraverso l’arte e lo sport, una differente percezione della disabilità. Sono convinto che è grazie a eventi del genere che possiamo promuovere il diritto alla piena inclusione per le persone con disabilità e favorire allo stesso tempo un’idea di bellezza che, rifuggendo canoni predefiniti, sia in grado di esaltare l’unicità di ogni corpo. Anche in questo modo si alimenta quella silenziosa rivoluzione culturale che sta contribuendo a far crescere il nostro Paese, dal punto di vista sociale e civile”, dichiara Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
– foto ufficio stampa Cip –
(ITALPRESS).