Comune di Padova: il Bosco urbano di via Armistizio diventa Bosco della Pace

Il 3 novembre ricorre l’anniversario della firma dell’armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale, che avvenne proprio a Villa Giusti, alla Mandria e per questo, il prossimo 3 novembre il Bosco urbano di fronte alla villa diverrà ufficialmente Bosco della Pace.
L’area su via Armistizio di fronte a Villa Giusti è infatti oggetto di un imboschimento grazie ad una proposta di sponsorizzazione tecnica ricevuta dal Comune di Padova da parte di Arbolia, la società benefit di Snam nata per sviluppare nuove aree verdi in Italia.
Costituita a fine novembre 2020, la società si pone l’obiettivo di realizzare nuove aree verdi nelle città e nei territori italiani per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e alla lotta ai cambiamenti climatici, generando opportunità di sviluppo sociale ed economico a beneficio delle comunità locali. 
Il progetto di Bosco urbano realizzato in collaborazione con Arbolia, reso possibile grazie al sostegno di aziende sensibili al tema della riforestazione come Dba Group, Tadi Srl e Snam Rete Gas, prende il via nel 2021, e nell’autunno del 2022 la Giunta comunale ne ha approvato il progetto esecutivo.
In questi giorni si sta preparando il terreno e con il mese di novembre, la stagione ideale per la messa a dimora di nuove piante, prenderà il via la piantumazione dei primi 1.500 alberi lì previsti.
Il progetto del futuro Bosco urbano prevede la messa a dimora di 3.770 piante forestali di cui 3.020 arboree di prima e seconda grandezza, e 750 arbusti, oltre alla successiva manutenzione per due anni, e si stima un assorbimento fino a circa 473 Tonnellate di CO2 e un rilascio totale di O2 pari a 345 tonnellate nell’arco di 20 anni, oltre ad un assorbimento di 1274 kg di PM10 all’anno.  

Per l’occasione l’assessore al verde Antonio Bressa e l’assessora alla cooperazione internazionale e pace Francesca Benciolini hanno invitato a partecipare all’inaugurazione le scuole del quartiere e le associazioni della città impegnate nella promozione di una cultura di pace e della sostenibilità. Interverranno inoltre Marco Concolato, consigliere comunale e presidente della Commissione consiliare VIII, tra i principali promotori dell’intitolazione del bosco alla Pace, Chiara Gallani, consigliera comunale delegata per “100 climate neutral cities” e Valentino Fontolan, presidente Consulta di Quartiere 5A.  

L’assessore al verde Antonio Bressa: “Il bosco urbano di fronte a Villa Giusti sarà un grande polmone verde che renderà più bella un’area di grande prestigio per Padova, ma soprattutto porterà importanti benefici ambientali non solo al quartiere ma a tutta la città, in linea con i nostri obiettivi di aumentare la quantità di verde cittadino. Ringrazio per questo importante investimento Arbolia e le aziende che hanno supportato l’iniziativa, segno di una efficiente collaborazione tra pubblico e privato per rendere più sani e vivibili i contesti urbani grazie agli alberi”.  

L’intitolazione di quest’area alla pace assume una valenza ulteriore di questi tempi segnati da drammatiche guerre, così come l’inaugurazione nel giorno della firma dell’armistizio che dal 4 novembre ha messo fine alla prima guerra mondiale vogliamo sia un simbolo per ribadire i valori della convivenza pacifica, della solidarietà, della vicinanza tra popoli.  

L’assessora alla pace e diritti umani Francesca Benciolini commenta: “Padova, città della Pace, ha una lunga tradizione di impegno concreto per la pace che passa anche per la storia e l’esperienza concreta di tante persone ma anche per tanti luoghi dedicati, come il Tempio della Pace costruito all’indomani della fine della prima guerra mondiale. La scelta di intitolare questo bosco urbano alla Pace sta nel solco di questa tradizione, nella convinzione che la toponomastica racconti una città e aiuti a creare una sensibilità nelle persone che la vivono”. 

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)