ECO-SCHEMA 4: PAGAMENTO PER SISTEMI FORAGGERI ESTENSIVI CON AVVICENDAMENTO

L’eco-schema 4 è un pagamento diretto volontario aggiuntivo al sostegno di base al reddito (titoli PAC) e può essere applicato alle sole superfici investite a seminativo.

L’impegno, spettante agli agricoltori in attività, riguarda l’avvicendamento, almeno biennale, applicato alle colture principali e secondarie, compresi i terreni lasciati a riposo per un massimo di quattro anni consecutivi.

L’avvicendamento colturale rappresenta uno strumento fondamentale per preservare la biodiversità dei suoli, ridurre lo sviluppo di infestanti e l’insorgenza di patogeni, salvaguardare/migliorare la qualità delle produzioni.

Nello specifico, gli impegni previsti sono 3:

  1. Assicurare l’avvicendamento almeno biennale sulla medesima superficie con leguminose, foraggere o colture da rinnovo, inserendo nel ciclo di rotazione almeno una coltura miglioratrice proteica o leguminosa, o almeno una coltura da rinnovo (di seguito l’elenco delle colture leguminose e da rinnovo ammesse ai fini del pagamento dell’eco-schema);
  2. La semina di colture leguminose e foraggere prevede il divieto di utilizzo di diserbanti chimici ed altri prodotti fitosanitari nel corso dell’anno. Con la semina di colture da rinnovo è consentito esclusivamente l’uso della tecnica della difesa integrata o della produzione biologica.
  3. Interramento dei residui di tutte le colture in avvicendamento (stoppie), fatta eccezione per le aziende zootecniche, ovvero con capi in BDN.

L’alternanza delle colture può essere assicurata anche dalle colture secondarie, attuata sempre per almeno due anni. Queste devono essere portate a completamento del ciclo e deve essere assicurata la permanenza in campo della coltura per almeno 90 giorni.

Ulteriori dettagli:

–        Ai fini del controllo del rispetto dell’avvicendamento vengono considerate le colture presenti in campo a partire dal 15 maggio al 30 novembre dell’anno di domanda;

–        Le superfici a riposo assolvono ipso facto l’impegno per un massimo di quattro anni consecutivi;

–        L’utilizzo della tecnica di difesa integrata (volontaria) o della produzione biologica non prevede la certificazione, ma è sufficiente rispettare le disposizioni contenute nei disciplinari regionali/provinciali. Viene fatta eccezione per le disposizioni relative alla regolazione/taratura strumentale delle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari.

Classificazione Colture Possibilità
Colture leguminose o colture da rinnovo Leguminose Leguminose da granella favino, lenticchia, pisello, ecc. POSSONO succedere a sé stesse
Leguminose foraggere erba medica, trifoglio, vecia, ecc.
Colture da rinnovo Mais, soia, girasole, pomodoro, patata, sorgo da granella, carciofo, barbabietola da zucchero, melone, peperone, melanzana, colza, tabacco, cipolla, cocomero, aglio, canapa, lino, arachide, ravizzone, carota, pisello, cece, fagiolo
colture pluriennali, foraggere e terreni a riposo Terreni a riposo Possono succedere a sé stesse
Foraggere loietto, festuca, erba mazzolina, ecc. Possono succedere a sé stesse
Colture pluriennali asparago, ecc. Possono succedere a sé stesse
altre colture Cereali a paglia grano tenero, grano duro, orzo, avena, miglio, segale, farro, ecc. NON POSSONO succedere a sé stesse
Ortive finocchio, lattuga, spinacio, zucca, zucchino, ecc.
Altre colture..

Per ulteriori informazioni, puoi rivolgerti presso il tuo ufficio zona.

(Coldiretti Padova)