PATRIZIO BERTIN E LA MANOVRA DEL GOVERNO “PRUDENTE MA ANCHE A FAVORE DELLE PMI”

Patrizio Bertin (Confcommerico Ascom Padova): “E’ una manovra prudente ma con qualche buona scelta a favore delle piccole imprese”

“Un quadro internazionale difficile che va a sommarsi ad una congiuntura altrettanto difficile non poteva esprimere che una manovra prudente”. E prudente, seppur convinto che la strada intrapresa sia quella giusta, è anche, è anche Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Ascom Padova, nel valutare la manovra economica approvata dal Consiglio dei Ministri.  

“Certamente – continua Bertin – andare incontro ai livelli di reddito bassi e medio-bassi con gli interventi in materia di riduzione del cuneo contributivo e fiscale, è una buona cosa. Il sistema IRPEF a tre aliquote lo è altrettanto. Si tratta, però, di misure limitate al solo 2024 e che potranno avere un loro ritorno effettivo solo se diventeranno strutturali”. 
“Giudico molto positivi – continua il presidente di Confcommercio Ascom Padova – la rateizzazione del secondo acconto delle imposte sui redditi per lavoratori autonomi ed imprenditori fino a 170mila euro, la maggiore deduzione IRES ed IRPEF per le nuove assunzioni, l’innalzamento del tetto dei fringe benefit e, con un riferimento al nostro territorio, la detassazione del lavoro festivo e notturno per i lavoratori del turismo“.

Merita un’apertura di credito il pacchetto di interventi per la famiglia ed infine una sottolineatura Bertin la effettua nei confronti dell’introduzione della “global minimum tax” per i gruppi di imprese multinazionali “che si spera possa finalmente consentire di ridurre le distorsioni dovute ai differenti livelli di tassazione nei Paesi”.

Padova 17 ottobre 2023

 

(Ascom Padova)