Monselice: 150 anni di Immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul Brasile

È arrivata lunedì a Monselice la delegazione formata da nove oriundi veneti del Comitato Veneto del Rio Grande do Sul (COMVERS), Brasile.

La delegazione è stata accolta dal Sindaco di Monselice Giorgia Bedin e dal Presidente Veneti nel Mondo aps Aldo Rozzi Marin nella sala del Consiglio comunale in un evento aperto al pubblico.

Il gruppo resterà in Veneto per le prossime due settimane grazie al progetto L’8ª Provincia torna in Veneto realizzato con il contributo della Regione del Veneto e il partenariato organizzativo e operativo dell’Associazione Veneti nel Mondo aps.

Obiettivo del progetto è la presentazione nelle sette province venete del cofanetto “150 anni di immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul“, un’opera monumentale formata da 3 volumi per un totale di oltre 1.100 pagine realizzata con la partecipazione di 200 studiosi coordinati da Ademir Antonio Bacca, giornalista e scrittore, e Luis H. Rocha pubblicitario, redattore ed editore.

Il primo volume del cofanetto è incentrato sulla storia, sulla lingua e sulla cultura dell’immigrazione nel Rio Grande do Sul. Il secondo, invece, mette a fuoco la storia dei personaggi che si sono distinti nei vari settori, con particolare attenzione alle realtà associative. Il terzo volume illustra infine le città, i paesi e le comunità che sono state fondate dagli immigranti, in maggioranza provenienti dal Veneto e altre zone contermini come il Friuli, il Trentino-Tirolo e la Lombardia. Il Rio Grande do Sul è lo stato più meridionale del Brasile, a sud confina con l’Uruguay, ha oltre 10 milioni di abitanti su una superficie di 281 mila Km quadrati (è grande quasi come l’Italia) e ha per capitale Porto Alegre; la seconda città è Caxias do Sul, fondata nel 1890 da veneti.

Il Sindaco ha espresso alla delegazione, guidata dalla Presidente del COMVERS Isabel Dalcin Quirino, l’orgoglio per questa amicizia che contribuisce ad arricchire il legame storico tra Veneto e Brasile. Queste iniziative continua Giorgia Bedin consentono alla popolazione di entrambe le realtà di rafforzare, in ciascuna di esse, la coscienza della propria comune identità e delle proprie specificità, creando un clima di conoscenza e rispetto reciproco.

A conclusione dell’incontro il Coro El Pajon ha allietato i partecipanti con una serie di Canzoni Popolari Venete.

(Comune di Monselice)