“Un ringraziamento particolare oggi va al FAI, per il grande lavoro che fa sul patrimonio storico, artistico, architettonico del nostro territorio. Un patrimonio di beni da restaurare, mantenere, conservare, tutelare, valorizzare. Ma il riconoscimento più grande che vogliamo dare al FAI è che ha il pregio di dare a queste ville un’anima, un cuore. Questo fa la differenza. Visitare Villa Dei Vescovi a Luvigliano, ad esempio, è un momento molto piacevole per gli occhi, per quello che si vede, ma è anche un gran momento per la propria anima e per la propria cultura. Il FAI è capace di fare la differenza per il tono che dà a ogni aspetto che tocca con le sue iniziative”.
Così ha esordito il Vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo, all’incontro di presentazione delle “Giornate d’Autunno FAI”: il più grande evento autunnale dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese toccherà naturalmente anche il territorio padovano.
Nella città di Padova e nei dintorni saranno ben sette i luoghi che ospiteranno le visite nelle giornate di sabato e di domenica a cominciare dalla prestigiosa ‘Villa dei Vescovi’ a Luvigliano di Torreglia, che rientra nel patrimonio nazionale del Fondo per l’Ambiente.
A presentare le Giornate d’autunno nella prestigiosa Sala consigliare della Provincia di Padova a Palazzo Santo Stefano, Ines Lanfranchi (presidente del Fai Veneto), Alessandro Armani (direttore di Villa dei Vescovi), Anna Claudia Girotto (Gruppo Giovani Fai di Padova), Mirella Cisotto (Capo delegazione Fai di Padova), Resy Bettin (Vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Torreglia), il Consigliere regionale Luciano Sandonà e come detto il padrone di casa, il Vicepresidente della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo.
Con sfumature differenti è stato messo in rilievo il grande valore sociale, culturale, architettonico, ambientale ed anche economico rappresentanto delle Giornate FAI per un territorio capace sempre più di fare rete – come sottolineato da Gottardo a Sandonà – e che guarda con crescente attenzione al flusso turistico, anche di prossimità, forte delle 70 milioni di presenze turistiche del Veneto, con incrementi annuali a due cifre.
Al riguardo Armani ha ricordato come Villa dei Vescovi si accinga a valicare il muro dei 40.000 visitatori annui, traguardo che solo qualche anno fa sembrava irraggiungibile. Resy Bettin ha ricordato la positiva concomitanza nel fine settimana della Sagra d’Autunno che presenterà anche un’offerta enogastronomica dei Colli. Torreglia si prepara inoltre ad essere protagonista nella trasmissione Rai “Il Borgo dei Borghi” – la cui messa in onda è prevista dal 22 ottobre mentre si attende la data della puntata che la vedrà protagonista) – che in passato recente ha visto primeggiare realtà del Veneto.
Venendo al dettaglio delle proposte di visita legate alle Giornate d’Autunno Fai a Villa dei Vescovi sarà possibile partecipare alle visite guidate lungo un percorso che parte dal suo legame con il paesaggio naturale circostante per arrivare a scoprire le particolarità architettoniche e pittoriche i vari cicli ad affresco. Oppure passeggiare insieme alle guide FAI nel Brolo, il Parco Agricolo che circonda la Villa, per scoprirne natura e segreti (Visite guidate dalle 10 alle 18, ultimo ingresso ore 18.
Domenica 15 ottobre, alle ore 11, 12, 15 e 17, sono previste anche quattro speciali visite guidate con il Direttore di Villa dei Vescovi, Alessandro Armani, che condurrà i visitatori alla scoperta degli interni della villa narrandone storie inedite, aneddoti particolari, approfondimenti sulla gestione di un Bene unico nel territorio padovano (ingresso con contributo speciale). Sempre sia sabato che domenica sarà anche possibile partecipare alle visite speciali al vasto parco agricolo di Villa dei Vescovi per scoprirne la storia, le particolarità botaniche e la gestione agricola odierna e passata della villa. Le visite saranno proposte alle ore 10, 12, 14, 16 di entrambe le giornate. Ingresso con contributo speciale 5€.
Sempre nel Comune di Torreglia e grazie all’operosità del Gruppo Fai Giovani di Padova, saranno aperti anche il Museo Luxardo e Villa Gussoni Verson che realtà storiche dal grande valore culturale, architettonico. Il Museo Luxardo è stato inaugurato nel 2023 ed è un tesoro nascosto nel cuore dei Colli Euganei: rappresenta un tributo alla storia affascinante e complessa dell’azienda.
L’impresa venne fondata a Zara nel 1821 da Girolamo Luxardo per la produzione del “rosolio maraschino”, liquore ottenuto dalle ciliegie marasca e noto da secoli in Dalmazia. Villa Gussoni Verson si affaccia direttamente sulla Val del Rio, su Luvigliano e Villa Vescovi. Il nucleo originale risale al Cinquecento. Nell’Ottocento l’abate Giuseppe Barbieri decide di acquistarla e darle nuovo lustro. Qui trova l’ispirazione per la stesura della sua opera più famosa, le “Veglie Tauriliane”, un vero e proprio elogio ai Colli Euganei. Nel 1870 la villa venne acquistata dalla famiglia Verson.
Sempre a cura del Gruppo Giovani Fai di Padova sarà visitabile Villa Trieste De Benedetti, che si erge presso un’ansa del fiume Brenta, in Vaccarino, frazione del Comune di Piazzola sul Brenta. La Villa, di proprietà privata, si circonda di un parco maestoso, progettato dal celebre architetto Jappelli, splendido esempio di giardino romantico che circonda il visitatore con i suoi più vibranti colori.
Grazie alla Delegazione Fai di Padova nella città del Santo sono proposte le visite alla Chiesa di Sant’Agnese risalente alla fine del secolo XII e i cui recenti restauri promossi dalla Fondazione Peruzzo hanno consentito il ritrovamento di frammenti di affreschi giotteschi, due lapidi e un basolato di strada romana. E poi alla Pontificia Biblioteca Antoniana inserita nel complesso monumentale di Sant’Antonio. Essa custodisce, tra gli altri, più di 800 preziosi volumi manoscritti, dei quali ben 600 risalgono all’epoca medievale, e più di 250 incunaboli. Il prezioso Archivio Musicale conserva circa 9000 composizioni. Chicche da non perdere.