Ricordo e impegno per il futuro: l’Istituto Alberti di Abano Terme commemora il Vajont

Vajont scuola Abano

Ieri sera, l’Istituto “Leon Battista Alberti” di Abano Terme ha ospitato un evento speciale per commemorare il 60º anniversario della tragedia del Vajont. L’iniziativa, organizzata dalla scuola con il sostegno dell’ufficio scuola della Provincia di Padova, ha visto la partecipazione di studenti, genitori, docenti, collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, nonché di tutti coloro che hanno voluto unirsi in questa importante occasione.

Il sindaco di Longarone e Presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, ha voluto inviare un messaggio di ringraziamento, letto durante la serata, dove ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria del Vajont, una ferita aperta nella storia del nostro Paese. Citando le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha definito il Vajont “una lezione terribile e indimenticabile di quanto sia importante la tutela del territorio”, Padrin ha spiegato che “se ricordare è doloroso, fare memoria è un dovere civico che ci accomuna tutti. Ringrazio quindi l’istituto Leon Battista Alberti di Abano Terme, il suo dirigente Stefania Ponchia, il Consiglio d’Istituto, il Collegio Docenti e tutti coloro che hanno voluto organizzare un momento di memoria per le vittime del Vajont. Un momento che affiderà alle giovani generazioni, che troppo spesso non conoscono la tragedia del Vajont, un compito preciso e quanto mai indispensabile: riflettere su quanto accaduto, perché non accada mai più. Perché la logica del profitto e dello sfruttamento non venga mai più anteposta alle leggi non scritte della natura”.

La dirigente scolastica dell’IIS Alberti, Stefania Ponchia, ha sottolineato l’impegno dell’istituto nell’educare le giovani generazioni sulla tragedia del Vajont, ribadendo l’importanza di “mantenere vivo il ricordo come monito per il futuro”.

L’evento si è svolto presso l’Istituto ed è stato caratterizzato dalla emozionante accensione delle candele collocate nella piazza principale, creando una suggestiva atmosfera di silenzio e riflessione. La serata è proseguita con la condivisione di storie e musica, culminata alle 22.39, l’orario fatale in cui avvenne la tragedia.

La memoria del Vajont rimane un pilastro fondamentale su cui costruire una società consapevole della necessità di proteggere il territorio e di evitare simili catastrofi in futuro”, il commento del Consigliere provinciale con delega all’Istruzione, Alessandro Bisato. “L’Istituto Alberti di Abano Terme, insieme a tutti i partecipanti, ha dimostrato ancora una volta il proprio impegno civico e la volontà di onorare e comprendere il passato per un futuro migliore”.
 

(Provincia di Padova)