L’Università degli Studi Link dedica l’Aula Magna a Frattini, Maruotti: “Un grande che non ostentava mai”


Alla cerimonia, tra gli altri, Giovanni Malagò, Gabriella Palmieri Sandulli e Filippo Patroni Griffi
Roma, 27 set. “Un grande giurista e un grande statista. Era consapevole della sua autorevolezza, ma non lo ostentava mai”. Con queste parole Luigi Maruotti, presidente del Consiglio di Stato, ha voluto ricordare Franco Frattini, in occasione della cerimonia di intitolazione dell’aula magna dell’Università degli Studi Link alla sua memoria. Frattini, scomparso nove mesi fa, oltre ai tanti prestigiosi incarichi istituzionali, è stato a lungo Programme Leader del corso di Giurisprudenza della Link. “Era in grado di dirimere i conflitti abbassando il tono della voce e facendo sì che lo abbassasse anche l’interlocutore”, ha aggiunto Maruotti.
All’incontro hanno partecipato diverse figure istituzionali che hanno condiviso con Frattini un tratto di strada, tra cui il presidente del Coni, Giovanni Malagò, l’avvocato generale dello Stato, Gabriella Palmieri Sandulli, e Filippo Patroni Griffi, oggi giudice della Corte Costituzionale. “L’aula magna della Link – ha spiegato Malagò – è stata in passato una palestra, e questo ricorda come alla Link ci sia una formidabile sovrapposizione tra mondo dell’università e mondo dello sport. C’è un universo di nuove professioni legate allo sport, di cui Franco Frattini aveva intuito prima di ogni altro le potenzialità, favorendo alla Link la nascita di diversi corsi di laurea in ambito sportivo”.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha voluto inviare un messaggio di saluto: “L’intitolazione del Gymnasium dell’Università Link a Franco Frattini non vuole solo celebrare un esemplare servitore dello Stato, ma anche fornire un modello di dedizione e integrità umana e professionale per gli studenti presenti e futuri, italiani e internazionali di questo Ateneo. Frattini credeva nel sistema universitario italiano e nella necessità di una sua sempre maggiore internazionalizzazione, allo scopo sia di valorizzare in Italia talenti provenienti da contesti formativi differenti, sia di espandere la proiezione internazionale del nostro Paese”.
Il rettore della Link, Carlo Alberto Giusti, al termine dell’incontro ha svelato la targa all’ingresso dell’aula magna, alla presenza di Stella Coppi Frattini e di Carlotta Frattini. “Il 24 dicembre 2022 – ha detto – Franco Frattini se ne è andato non soltanto lasciandoci un magnifico ricordo della nostra pluriennale collaborazione, ma anche un vuoto vero, operativo, professionale. Lasciando anche, a tutti noi che lo abbiamo conosciuto da vicino, l’orgoglio di avere avuto un compagno di percorso incredibilmente competente ed insieme affabile e disponibile. Felice di vivere, dall’interno, intensamente, la ‘comunità’ di Link. Un uomo dello Stato, un intellettuale, lontano, davvero tanto lontano dall’arroganza del potere”.

(Adnkronos)