G20, Giorgia Meloni: “Su Ucraina dichiarazione di compromesso ma risultato importante”

La presidente del Consiglio in conferenza stampa al termine del summit: “Frutto di un lavoro lungo e difficile”

Roma, 10 set. “Abbiamo puntato ad avere una dichiarazione finale che avesse riferimento specifico all’Ucraina”, un testo “che certo è di compromesso ma molto importante, frutto di un lavoro lungo e difficile”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa al termine del G20 in India.
“Dobbiamo fare i complimenti a Modi, siamo convinti che il G20 sia strategico”, che si tratti di un evento che “consente di dialogare efficacemente con i Paesi emergenti, le nazioni presenti rappresentano i due terzi della popolazione mondiale, il successo della presidenza indiana è strategico, anche rispetto al contesto internazionale”, ha sottolineato Meloni parlando di “una edizione non facile”.
Nella dichiarazione finale del G20 “oltre al tema dell’aggressione russa all’Ucraina ci sono molti temi che interessano l’Italia, sulle questioni migratori per esempio” dove si sottolinea la necessità di “combattere i flussi illegali e favorire l’emigrazione quella legale”, ha quindi affermato.
” ma non soltanto, noi abbiamo un rapporto bilaterale con quel Paese. Nazioni che non hanno fatto parte della via della seta hanno stretto accordi più vantaggiosi dei nostri. All’esito di queste valutazioni io intendo mantenere l’impegno di andare in Cina, credo che avrà maggiore senso” andare “quando ci saranno elementi maggiori su come rafforzare la nostra cooperazione”, ha detto ancora Meloni ricordando: “Con il premier cinese c’è stato un dialogo costruttivo su come possiamo approfondire il nostro rapporto bilaterale”.
“Italia e Cina sanno quanto è importante mantenere la cooperazione, il pragmatismo ha sempre la meglio. C’è volontà di dialogare, non viene compromesso nulla…”, ha aggiunto la premier, rispondendo a una domanda su possibili ritorsioni da parte di Pechino per un eventuale abbandono italiano della via della Seta.
“Il governo italiano è stato invitato al Belt and Road Forum di metà ottobre che si terrà in Cina. Non ne abbiamo parlato ieri ma il govern oitalaino è stato sicuramente invitato”, ha poi affermato la premier.
“Anche grazie al ruolo italiano l’Africa è stata centrale in questo G20. Non a caso l’Africa è stata anche al centro del mio intervento nella sessione plenaria di ieri e abbiamo a margine della sessione plenaria ha anche partecipato a una riunione organizzata tra i leader dell’Unione Europea e quelli africani che erano presenti, io credo che anche questo sia un elemento molto importante, racconta una crescente attenzione da parte dell’Unione Europeanei confronti del continente africano, queto è un elemento che va considerato anche grazie al ruolo che l’Italia ha svolto particolarmente nell’ultimo anno”, ha detto ancora Meloni in conferenza stampa al termine del G20 in India.
“Si è parlato chiaramente dell’instabilità crescente soprattutto nel Sael -ha ricordato- . Si è parlato di migrazione. Si è parlato di investimenti, si è parlato di crisi alimentare, ma c’è la volontà di stringere le maglie della cooperazione con i paesi africani da parte dell’Unione europea. Ribadisco, l’Africa sarà anche una delle questioni centrali che porteremo alla presidenza del G7 il prossimo anno che sarà a guida italiana”.
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(Adnkronos)