Servizio Civile Universale 2023: è cominciata l’avventura

È iniziato il percorso per 23 ragazze ed i ragazzi impegnati nei prossimi 12 mesi al servizio della comunità. Sono sette i progetti avviati all’interno dei due programmi presentati dal CSV di Padova e Rovigo.

Lunedì 26 giugno, presso la sede di Padova del CSV, è cominciato il percorso di SCU per le ragazze ed i ragazzi iscritti al bando 2022. Sono 23 i giovani in servizio nei prossimi 12 mesi, in servizio tra le 11 associazioni coinvolte. In occasione del primo incontro in cui era prevista la presenza contemporanea di tutte le operatrici ed operatori, nell’ambito dell’accoglienza iniziale si è tenuto un primo momento di formazione a cui hanno preso parte Marta Perrone, responsabile del Servizio Civile per il CSV, e il direttore generale Niccolò Gennaro, per raccontare il funzionamento del Centro e le principali norme da rispettare durante lo svolgimento del Servizio.

L’avvio del Servizio Civile Universale è sempre un momento di gioia. – È il commento del presidente del CSV di Padova e Rovigo Luca MarconQueste ragazze e questi ragazzi avranno la possibilità i mettersi a disposizione del prossimo, svolgendo il proprio servizio all’interno di un’ampia rete di associazioni.  A nome mio e dell’intero consiglio direttivo del CSV, rivolgo alle operatrici e agli operatori i miei migliori auguri per questo anno di Servizio Civile: godetevi questa magnifica esperienza di vita!“.

Dal mondo del Servizio Civile Universale sono giunte, inoltre, alcune importanti novità. La legge 74 del 21 giugno 2023, in cui sono contenute diverse misure sul rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, ha previsto, in favore degli operatori volontari che hanno concluso senza demerito il servizio civile universale, una riserva di posti pari al 15 per cento nelle assunzioni di personale non dirigenziale presso le Pubbliche amministrazioni, nonché presso le aziende speciali e le istituzioni strumentali all’attività degli enti locali. Questa riserva, da prevedere nei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2 d.lgs. 165/2001 e dalle aziende speciali e istituzioni strumentali all’attività degli enti locali, fa comunque salve:

  • le quote di riserva previste dalla l. n. 68/1999 in favore dei soggetti aventi titolo all’assunzione in quanto rientranti nelle categorie protette definite ai sensi della medesima l. n. 68;
  • le quote di riserva previste da leggi speciali in favore di particolari categorie di cittadini che non possono complessivamente superare la metà dei posti banditi nei concorsi per l’ammissione alle carriere direttive e di concetto;
  • la riserva di almeno il 50 per cento delle posizioni disponibili destinata all’accesso dall’esterno nell’ambito delle procedure comparative finalizzate alle progressioni fra le aree e, negli enti locali, anche fra qualifiche diverse.

Qualora questa riserva non possa operare integralmente o parzialmente, nel caso, per esempio, dia luogo a frazioni di posto, tali frazioni si cumulano con la riserva relativa ai successivi concorsi per l’assunzione di personale non dirigenziale banditi dalla medesima amministrazione, azienda o istituzione, ovvero è utilizzata nei casi in cui si proceda ad ulteriori assunzioni, attingendo dalla graduatoria degli idonei.

Se la tua associazione è interessata all’accreditamento per il Servizio Civile Universale, contattataci cliccando QUI!!

(CSV di Padova)