Ucraina, missili russi su città natale di Zelensky: almeno 6 morti

Almeno tre le vittime e 25 feriti. Il presidente ucraino pubblica un filmato dell’attacco: “Terroristi russi non saranno mai perdonati”

Kiev, 13 giu. (Adnkronos/Dpa) – Un attacco aereo russo ha colpito un quartiere residenziale nella città di Kryvyi Rih, nel sud dell’Ucraina, città natale del presidente Volodymyr Zelensky, provocando un numero imprecisato di vittime tra i civili. I morti sono almeno sei. “Purtroppo sei persone sono morte – ha comunicato il capo dell’amministrazione della regione, Oleksandr Vilkul – Proseguono le operazioni dei soccorritori”. Il bilancio fornito in precedenza parlava di almeno tre morti e 25 feriti, 19 dei quali ricoverati in ospedale.
“Un altro atto terroristico dei russi che prende di mira il settore residenziale. Di notte. Insidioso. Crudele”, ha scritto su Telegram il governatore militare della regione di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak, secondo il quale “tre missili da crociera sono stai abbattuti”, ma altri no e “sono stati danneggiati obiettivi civili”.
“Altri missili terroristici, gli assassini russi continuano la loro guerra contro edifici residenziali, città e persone normali”, scrive su Twitter il presidente ucraino Zelensky che pubblica un video dopo il denunciato attacco missilistico che ha colpito Kryvyi Rih, sua città natale nel sud dell’Ucraina. “Purtroppo ci sono morti e feriti – aggiunge Zelensky – Continuano le operazioni dei soccorritori a Kryvyi Rih”. Con le condoglianze “a tutti coloro che hanno perso i loro cari”, il presidente ucraino ripete che “i terroristi russi non saranno mai perdonati e dovranno rispondere per ogni missile lanciato”.

“Kryvyi Rih. Colpito un palazzo con appartamenti. Tre morti e 25 feriti, un numero imprecisato di persone sotto le macerie. E questo genere di cose accadono ogni notte. Perché la Federazione russa sta platealmente distruggendo l’Ucraina”, scrive su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell’ufficio del presidente ucraino. “Capisco che seduti a migliaia di chilometri di distanza dall’Ucraina si possa parlare di ‘geopolitica’, di ‘accordo’ – prosegue Podolyak – E permettere la furia del ‘mondo russo’. Ma le decisioni chiave dovranno comunque esser prese e la Russia è destinata a perdere e a sedersi sul banco degli imputati”.
Gli ucraini denunciano anche attacchi russi con missili lanciati nelle ultime ore in direzione della zona della capitale Kiev. Secondo quanto riferito su Telegram dall’amministrazione militare della città e riportato da Ukrinform, “nell’attacco su Kiev il nemico ha utilizzato missili da crociera Kh-101/555, solitamente lanciati dai bombardieri strategici Tu-95Ms dall’area del Mar Caspio” ma “tutti gli obiettivi nemici sono stati intercettati e distrutti dalle forze di difesa aerea nello spazio aereo intorno a Kiev”.
Non solo Kryvyi Rih e Kiev. Le autorità ucraine hanno denunciato anche un attacco russo con droni a Kharkiv. Secondo il sindaco Ihor Terekhov, riporta la Bbc, risultano danneggiati i locali di una società di servizi nella zona di Kyivskyi e un magazzino nel distretto di Saltivskyi.

(Adnkronos)