2 Per Mille anno 2021: pubblicata la tabella degli enti ammessi

Sul sito del Ministero è stata pubblicata la tabella con l’elenco degli enti culturali ammessi al riparto del 2 Per Mille 2021 e i relativi importi

Gli enti ammessi

Le associazioni ammesse al riparto sono tenute a trasmettere all’indirizzo [email protected] l’apposita dichiarazione redatta in conformità alla “Dichiarazione in merito agli estremi del conto corrente bancario su cui versare il contributo del due per mille dell’Irpef“. La dichiarazione dovrà essere in formato pdf e dovrà essere allegato anche il documento d’identità del legale rappresentante.

Solo le associazioni prive di personale dipendente devono compilare l’”Autocertificazione regolarità contributiva (D.U.R.C.) – dichiarazione assenza di dipendenti“, attestante la regolarità contributiva dell’ente. Anche tale dichiarazione dovrà essere inviata all’indirizzo [email protected]

La rendicontazione del contributo

Il Ministero ha emesso le indicazioni per la rendicontazione del contributo. Come per il 5 Per Mille, le associazioni destinatarie del 2 Per Mille devono, entro 12 mesi dalla ricezione del contributo, redigere il rendiconto e la relazione illustrativa al fine di dimostrare l’utilizzo delle risorse ricevute.

Inoltre, i soggetti che hanno percepito somme pari o superiori a 20.000 euro devono trasmettere tali documenti, nei 30 giorni successivi al compimento dei 12 mesi dalla ricezione dell’importo, mediante invio all’indirizzo [email protected]. I beneficiari hanno, inoltre, l’obbligo di pubblicare sul proprio sito web, entro 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per la trasmissione della documentazione al Ministero, gli importi percepiti e il rendiconto, dandone comunicazione nei successivi 7 giorni al Ministero con indicazione del link della pagine web.

Le indicazioni per la rendicontazione del contributo emesse dal Ministero della Cultura specificano che le somme ricevute a titolo di 2 Per Mille devono essere conteggiate nel plafond dei 10.000 euro previsti dalla legge 124 del 2017.

Per l’annualità 2023 l’istituto del 2 Per Mille alle associazioni culturali non è stato ripreso. Non sarà, quindi, possibile destinare, in sede di dichiarazione dei redditi, parte delle proprie imposte a favore delle associazioni “culturali”.

Fonte: Cantiere Terzo Settore

(CSV di Padova)