Il parlamento australiano approva per la prima volta i limiti alle emissioni di gas serra

Canberra, 30 mar. Il parlamento australiano ha approvato per la prima volta leggi rivoluzionarie sul clima che prendono di mira i peggiori inquinatori della nazione, costringendo le miniere di carbone e le raffinerie di petrolio a ridurre le emissioni di circa il cinque percento ogni anno. Lo scrive il sito australiano news.com, precisando che le leggi si applicano a 215 grandi impianti industriali, ognuno dei quali produce più di 100.000 tonnellate di gas serra all’anno, e costituiscono la spina dorsale dell’impegno dell’Australia di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050.
“Ciò che il parlamento ha fatto oggi è salvaguardare il nostro clima, salvaguardare la nostra economia e salvaguardare il nostro futuro”, ha detto ai parlamentari il ministro australiano per i cambiamenti climatici Chris Bowen. “Ciò che il parlamento ha fatto oggi è porre fine a 10 anni di disfunzioni e 10 anni di ritardo”.

(Adnkronos)