Veneto: assessore lanzarin, per alzheimer centri sollievo e rete tra i servizi (2)

(AdnKronos) – A Rosa (Vicenza) l’assessore inaugura venerdi (ore 9.30) un nuovo centro Sollievo, realizzato dal Comune e dall’Amad (associazione dei malati di Alzheimer e demenze) con il sostegno dell’Ulss 7 e della Regione Veneto. Il centro sara aperto due giorni la settimana, in piazza San Marco, e offrira alle persone affette da demenze attivita e il supporto di professionalita competenti, nonche sostegno ai loro familiari.

“Nell’arco di tre lustri la rete regionale dei centri Sollievo e arrivata a contare 155 strutture, disseminate nel territorio – fa notare l’assessore – Grazie all’iniziativa di volontari e associazioni, alla sensibilita di Comuni e al supporto di Ulss e Regione, i Centri Sollievo sono un punto di riferimento e di accompagnamento per le famiglie nel difficile percorso di cura e assistenza. Ogni anno la Regione sostiene queste esperienze di assistenza e di mutuo aiuto con un milione e mezzo di euro. Entro l’anno arriveranno nuove linee guida regionali per aiutare i Centri a condividere pratiche ed esperienze e a crescere in modo omogeneo in tutto il territorio”.

Alle 11.30, a Sarmeola di Rubano, Manuela Lanzarin interverra al convegno “Insieme. Molto e ancora possibile”, promosso dalle associazioni di volontariato per l’Alzheimer, dai Centri Sollievo e dai tre Centri servizi padovani che accolgono malati di Alzheimer in sezioni protette (Oic, Fondazione Santa Tecla e Casa Madre Teresa dell’Opsa). Obiettivo del convegno e costruire – in collaborazione con i Comuni e l’Ulss 6 Euganea – una alleanza territoriale tra servizi per sostenere le famiglie. “La strada della ricerca e ancora lunga, ma quella dell’assistenza e dell’accompagnamento e gia tracciata – sottolinea l’assessore – la collaborazione e l’integrazione tra servizi e tra pubblico e privato sono requisiti indispensabili per riuscire ad offrire sostegno alle persone e accompagnare con competenza malati e famiglie nel difficile percorso della progressione della malattia”.

(Adnkronos)