DNV GL: La transizione energetica cambia la forma, ma non l’importanza, dei trasporti marittimi per l’economia globale

– DNV GL ha pubblicato le previsioni per il settore dei trasporti marittimi (Maritime Forecasts) fino al 2050 in una relazione che analizza l’impatto del cambiamento del sistema energetico globale sul settore dei trasporti marittimi fino al 2050. Nella relazione si esamina come i cambiamenti previsti nella produzione e nella domanda di energia, nella crescita del PIL, nella produzione industriale e nella produzione manifatturiera regionale possano cambiare il settore marittimo e l’impatto sui singoli segmenti dei trasporti per nave.

(Photo: http://mma.prnewswire.com/media/620289/Maritime_Forecast.jpg )

“Si stanno verificando cambiamenti radicali e rapidi nel modo in cui il mondo usa e produce energia”, afferma Remi Eriksen, Presidente del gruppo e Amministratore Delegato di DNV GL. “La nostra panoramica sulla transizione energetica (ETO – Energy Transition Outlook) mostra che entro la meta’ del secolo e’ probabile che la combinazione dell’approvvigionamento energetico sara’ ripartita in parti uguali tra energie fossili e rinnovabili. Il progresso dell’efficienza energetica vedra’ anche un appiattimento della domanda mondiale di energia dopo il 2030. Queste tendenze avranno ricadute su tutti gli operatori del settore dei trasporti marittimi”.

Secondo le previsioni per i trasporti marittimi, fino al 2030 il settore continuera’ a registrare una robusta crescita, comparabile a quella degli ultimi decenni. Tra il 2030 e il 2050 la domanda continuera’ ad aumentare, ma in misura leggermente meno rapida: la crescita riguardera’ principalmente le merci non energetiche, come il commercio containerizzato e le rinfuse non carbonifere. Oltre all’evoluzione dei modelli di produzione e di esportazione di energia, la gamma dei combustibili utilizzati per il trasporto marittimo diventera’ molto piu’ diversificata. Nel 2050, il petrolio rimarra’ il combustibile principale per le navi mercantili, ma l’uso del gas naturale aumentera’ fino ad arrivare essere il secondo combustibile piu’ utilizzato e prolifereranno nuove alternative a basse emissioni di carbonio.

“Nelle previsioni per il settore dei trasporti marittimi possiamo vedere come le tendenze di oggi diventeranno i paradigmi di domani”, dichiara Knut ?rbeck-Nilssen. “Il settore dei trasporti marittimi continuera’ a promuovere una maggiore efficienza grazie alla riduzione dei costi, al miglioramento del tasso di utilizzo, alla riduzione del consumo di combustibili, all’aumento delle dimensioni delle navi e all’impiego di nuove tecnologie. Anche l’attuale ondata di digitalizzazione che sta trasformando il settore avra’ un impatto profondo, con progressi nella progettazione e gestione e con la creazione di nuovi modelli commerciali”.

DNV GL ha pubblicato una serie di relazioni che possono essere scaricate gratuitamente dal sito web Energy Transition Outlook. La principale panoramica sulla transizione energetica tratta della transizione dell’intera combinazione di opzioni energetiche fino al 2050. Oltre alle previsioni per il settore dei trasporti marittimi, due altri supplementi specifici per settore, che si appoggiano sulla profonda conoscenza e competenza di DNV GL nei settori del petrolio e gas, e in quello dell’energia e delle sorgenti rinnovabili, accompagnano la panoramica principale.

Scaricare la relazione da: https://eto.dnvgl.com

Contatti per i media: Nikos Spath, Responsabile dei rapporti con i media e delle relazioni pubbliche, DNV GL – Maritime Tel.: +49(0)40/36149-4856, E-mail: [email protected]

(Immediapress – Adnkronos
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