Mal di schiena e dolori articolari ? Con la Fisioanalisi si guarisce definitivamente

(Milano, 19 aprile 2017) – Restituire benessere ed equilibrio al corpo grazie alla Fisioanalisi, ovvero la ricerca dell’origine fisica di alcune patologie a carico del sistema muscolo-scheletrico. La Fisioanalisi o analisi fisica si basa su un principio scientifico importante: stimolando gravitazionalmente con il peso del corpo il riflesso plantare, si ottiene la distensione permanente della muscolatura antigravitazionale, e quindi la riduzione definitiva degli attriti che limitano il movimento e usurano gli organi. Come si traduce in concreto questo principio? E, soprattutto, qual e’ la metodologia terapeutica? Secondo la Fisioanalisi, risolvendo le condizioni che impediscono al paziente di far cadere spontaneamente il peso del corpo sulla parte anteriore del piede, si avra’ il pieno utilizzo sia dell’azione di leva del piede stesso, sia del riflesso plantare. Quest’ultimo si trova proprio nella parte piu’ distale della leva del piede, e quindi saranno necessarie molte meno energie, sia muscolari che neurologiche, per ottenere la stazione eretta.

La muscolatura antigravitazionale, meno contratta per vincere la forza di gravita’, schiaccera’ meno lo scheletro e soprattutto la colonna vertebrale, che si potra’ cosi’ distendere nello spazio, risolvendo in maniera definitiva patologie come cifosi dorsali, lordosi lombari e verticalizzazioni cervicali, e riducendo gli attriti che limitano il movimento e consumano muscoli, tendini ed articolazioni. Ma gli effetti della Fisioanalisi non si esauriscono qui: i muscoli piu’ distesi schiacceranno meno anche tutti i tubi e le arterie di cui siamo costituiti, (vie arteriose e venose, vie digerenti, respiratorie, urinarie, linfatiche ecc.) nei quali si muovono i fluidi del corpo, e da cui ha origine buona parte delle patologie degenerative.
Questa tecnica e’ un mezzo efficace per ridurre il rischio di gravi malattie e prolungare gli anni di vita in maniera non ancora quantificabile, ma sicuramente molto significativa.

La muscolatura si distende in maniera isotonica e cresce di lunghezza, e quindi di efficienza, (gli antagonisti si rilasciano per favorire il movimento degli agonisti); lo scheletro, i vasi e tutti gli altri condotti non sono piu’ schiacciati e riacquistano la loro funzionalita’.
E’ una vera “crescita verso l’alto”, vincendo la forza di gravita’ che invece, schiaccia e comprime il fisico e la psiche verso la terra. Perche’, se e’ vero che la forza di gravita’ e’ la nostra ‘leva – di ancoraggio, non si puo’ negare che essa e’ anche ostacolo al libero fluire delle energie fisiche e mentali.
La Fisionalisi interviene sul rapporto dinamico che si crea tra questa ed il riflesso di opposizione, che da’ al corpo la necessaria spinta verso l’alto.

Il fisico, nella sua interezza, ne trae beneficio migliorando le proprie capacita’ funzionali e ammalandosi di meno

(Immediapress – Adnkronos
Immediapress e’ un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall’ente che lo emette. Padovanews non e’ responsabile per i contenuti dei comunicati trasmessi.)