Il Veneto calcistico è pronto ad una nuova stagione, ripartendo da due piazze, quelle di Verona e di Vicenza, che hanno sempre dato grandi soddisfazioni agli sportivi, in attesa del Venezia che continua la sua rincorsa verso il calcio che conta.

In serie A è rimasto solo il Chievo, che vuole continuare a stupire tutti raggiungendo l’ennesima salvezza e magari provando a conquistare una posizione tra le grandi, così come pronosticato anche dai bookmakers delle scommesse online. Il mercato dei gialloblù tuttavia non è stato esaltante fino ad ora, ma come sempre mirato a coprire lacune e a puntare su giovani da lanciare nel grande calcio, sperando in ricche valorizzazioni e plusvalenze. La società però è rimasta forte ed equilibrata, riuscendo a resistere agli assalti nei confronti dei suoi giocatori, là dove non sussistevano grandi guadagni. Quindi cedere solo se inevitabile.

Questo è il caso di Lucas Castro richiesto dalla Samp. La società ha rispedito al mittente un’offerta di 4 milioni di euro da parte dei blucerchiati che cercano un centrocampista con le sue caratteristiche. Ma l’argentino è un pupillo di Maran, che lo aveva allenato a Catania e lo ha voluto fortemente a Verona. Difficilmente l’operazione andrà in porto, a meno che la Samp non accontenti la richiesta del Chievo di ben 8 milioni di euro. Sempre per quanto riguarda il mercato in uscita, il Chievo ha momentaneamente bloccato la cessione di Cinelli dopo l’infortunio di Rigoni. Bari e Cesena ci stavano pensando seriamente e adesso dovranno cambiare obiettivo.

Il Chievo intanto pensa anche a De Guzman per la trequarti. Il centrocampista è di proprietà del Napoli e lo scorso anno ha militato nel Carpi. L’operazione sarebbe di facile realizzazione se non fosse per l’ingaggio elevato del calciatore. Se il Napoli accettasse di partecipare al pagamento dello stipendio, De Guzman potrebbe diventare gialloblù a breve.

In serie B il nuovo Verona di Fabio Pecchia riparte da Giampaolo Pazzini e con una squadra che non ha subito rivoluzioni, ma che è stata ben puntellata in ogni reparto. Gli arrivi di Ganz, Luppi, Zuculini e Fossati su tutti, hanno dato un valore aggiunto alla squadra, che ha ringiovanito l’organico dopo gli addii di Toni e Moras. Grande entusiasmo dei tifosi che hanno sottoscritto già quasi diecimila abbonamenti e con gli addetti ai lavori che danno i gialloblù senza avversari, ci si prepara ad un’annata entusiasmante, dopo la grande delusione dello scorso anno.

L’ultima operazione è la cessione di Michael Rabusic al Vysocina Jihlava. L’attaccante era già stato ceduto in prestito al Perugia, al Crotone e allo Slovan Liberec. Adesso le strade si sono definitivamente separate, con il giocatore che torna nella società dove è cresciuto e dove aveva militato fino al 2008.

Il Vicenza con ogni probabilità saluterà Thomas Manfredini, secondo quanto dichiarato dallo stesso giocatore alla stampa locale. Dopo l’operazione al tendine d’achille, la riabilitazione del giocatore non si è ancora completata, superando il termine limite del 31 luglio. A questo punto la società rescinderà il contratto che sarebbe scaduto il prossimo anno. Allo stesso tempo la squadra biancorossa ha ufficializzato l’ala sinistra Fabinho, ex calciatore di Perugia e Udinese. Ottima soluzione per Lerda che potrà utilizzarlo sia come esterno di un 4-3-3 sia come seconda punta di un 4-4-2. In uscita ci sarebbero anche Raicevic, richiesto anche in serie A, e Nicola Pozzi, che dovrebbe spalmare l’ingaggio, altrimenti sarà addio. Si parla di contatti della società con Giacomo Beretta e Giulio Ebagua per la loro eventuale sostituzione.