Torino, 23 apr. – (AdnKronos) – “Lo scudetto domani non dipenda da noi, quando sara’ il momento di festeggiare, festeggeremo. Non dobbiamo pensare a quello che succedera’ ma a quello che dobbiamo fare, visto che ci aspetta una partita dura come quella di Firenze dove non vinciamo da 4 anni”. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, chiede la massima concentrazione alla sua squadra in vista del match di domani sera contro la Fiorentina, senza pensare al titolo che potrebbe arrivare il giorno dopo.
“Dobbiamo fare 4 punti nelle prossime 4 partite e dovremmo farli -aggiunge il tecnico bianconero in conferenza stampa-. Queste partite andranno affrontate comunque con il massimo impegno, per tenere alta la tensione e per arrivare al 21 maggio alla finale di Coppa Italia nelle migliori condizioni mentali, perche’ una volta che si stacca la spina riattaccarla non e’ semplice”.
Il tecnico bianconero sottolinea come per la squadra di Paulo Sousa quella di domani sera sara’ “la partita dell’anno” perche’ “ormai hanno quasi conquistato un posto in Europa League e stanno preparando questa partita gia’ da una settimana, visto che nell’ultimo match a Udine i diffidati non hanno giocato. Quindi troveremo come sempre a Firenze un avversario carico e motivatissimo”.
Nella partita con i viola manchera’ di sicuro Giorgio Chiellini: “Sta bene ma domani non gioca -afferma Allegri-. In difesa non ci sono molte scelte. Ho Rugani, Barzagli e Bonucci, a meno che non decida di far giocare Evra nel trio difensivo come ho fatto a Monaco. Per gli altri reparti devo ancora valutare chi ha piu’ bisogno di rifiatare”.
Possibile anche l’utilizzo di Khedira, quest’anno mai impiegato in tre match consecutivi: “E’ vero che non ha mai giocato tre partite di seguito, pero’ e’ anche vero che mercoledi’ la partita e’ durata 50 minuti, visto che poi la Lazio e’ rimasta in 10, e il match precedente non l’ha giocato tutto, quindi ha un po’ di minutaggio arretrato che gli potrebbe consentire di giocare ma molto dipendera’ dall’allenamento di oggi pomeriggio”, conclude l’allentore della Juventus.
(Adnkronos)