Ricerca: UniVr, completata mappatura genetica del cancro (2)

(Adnkronos) – Il completamento di questo progetto è il culmine di un decennio di lavoro rivoluzionario nello studio del genoma del cancro che ha visto la collaborazione tra il consorzio internazionale Icgc (di cui fa parte Verona) e il consorzio statunitense Tcga. Questo team internazionale, composto da più di 1.300 scienziati e clinici di 37 Paesi, ha lavorato al progetto “Genomi Pan-Cancro” (Pan-Cancer Analysis of Whole Genomes – Pcawg), che ha completato l’analisi più dettagliata ad oggi disponibile di 2.600 genomi di 38 diversi tipi di tumore.
Gli studi precedenti si erano concentrati sull’1% del genoma che è quella parte del Dna che codifica per le proteine. Il progetto Pcawg ha esplorato in modo molto più dettagliato il restante 99% del genoma, comprese le regioni chiave che controllano l’accensione e lo spegnimento dei geni. Per analogia, se il genoma può essere visto come un ricettario per le cellule viventi e il cancro come un processo che deriva da modifiche delle ricette (mutazioni nel genoma), allora gli sforzi precedenti hanno cercato cambiamenti nelle liste degli ingredienti, mentre questo nuovo progetto cerca anche alterazioni delle istruzioni per l’uso di tali ingredienti.
“Questo lavoro – afferma il professor Scarpa – aiuta a rispondere ad uno dei più importanti (e fino ad oggi irrisolti) quesiti della medicina: perché due pazienti affetti da quello che sembra uno stesso tipo di tumore possono avere esiti molto diversi e rispondere in maniera diversa alla stessa terapia? I risultati del progetto Pcawg mostrano che le ragioni di questi diversi comportamenti sono scritte nel Dna. Il genoma del tumore di ogni paziente è unico, ma esiste una serie finita di schemi ricorrenti. Queste nuove informazioni daranno vita a studi che permetteranno di identificare tutti questi schemi per ottimizzare la diagnosi e il trattamento”.

(Adnkronos)