Autonomia: domani Tsunami Veneto, autonomisti e indipendentisti uniti

Padova, 29 nov. (Adnkronos) – Sette eventi, uno per ogni capoluogo veneto e oltre duemila persone iscrittesi a partecipare allo “Tsunami veneto”, l’evento di lancio sul territorio regionale del Partito dei veneti, formazione politica che federa dieci soggetti associativi della galassia autonomista e indipendentista. La serie di incontri è stata presentata questa mattina a Padova dal consigliere regionale Antonio Guadagnini, assieme al coordinatore regionale del partito Giacomo Mirto ed a Federico Contin, responsabile organizzativo della tappa padovana della convention che parte in contemporanea oltre che a Padova, a Venezia, Verona, Vicenza, Rovigo e Belluno.
“Stiamo misurando le nostre forze – ha spiegato Antonio Guadagnini – e già in occasione della presentazione del manifesto del nostro partito il mese scorso, sempre a Padova, abbiamo avuto segnali incoraggianti. Vogliamo essere un partito territoriale, che non ha altri interessi che il bene dei veneti: i partiti nazionali hanno fallito in questo, troppo fedeli a Roma e poco agli interessi di chi vive e produce in questa nostra regione”.
“Abbiamo appena votato un bilancio regionale fatto di tagli, in primis quelli alla sanità. Il dato di fondo è che lo Stato non riesce a darci le risorse necessarie. Il sovranismo di Salvini è la malattia e non certo la cura per questo fenomeno. M5S e Pd stanno governando, ma non stanno facendo meglio di chi li ha preceduti. Crediamo che l’autogoverno sia l’unica formula che serve a tutti i territori per funzionare meglio. Vogliamo dotarci di un modello che è quello di SVP in Sud Tirolo, facendo anche meglio del Sud Tirolo”, ha sottolineato.

(Adnkronos)