Venezia: Gdf, contributi per energia rinnovabile, frode da 65 mln di euro (2)

(Adnkronos) – Attraverso tale artificio le 40 società hanno potuto percepire gli incentivi pubblici riservati esclusivamente ai parchi fotovoltaici di potenza inferiore a 1 megawatt (I Conto Energia) e a 100 kw (ritiro dedicato), per un importo complessivo superiore ai 65 milioni di euro. Le somme percepite da ciascuna società veicolo sono state poi da queste ultime retrocesse alla capogruppo “mascherate” come pagamento dei canoni di locazione degli impianti medesimi.
All’esito delle attività di polizia erariale, la Guardia di Finanza di Venezia e Bolzano ha segnalato un danno erariale pari all’importo complessivo dei contributi illecitamente percepiti a carico della società capogruppo, delle 40 società e di 8 persone fisiche italiane e tedesche, di cui circa 45 milioni di euro di competenza territoriale della Procura contabile di Venezia e i restanti 20 milioni di euro di quella di Bolzano.
A garanzia dell’erario, è stato proposto ed ottenuto il sequestro cautelare emesso dal Presidente della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti di Venezia, che ha interessato: beni immobili costituiti da 246 impianti fotovoltaici in provincia di Matera per un valore calcolato in euro di oltre 37 milioni di euro, di proprietà della società capogruppo; diritti di superficie su terreni in provincia di Matera per un valore calcolato in euro di 2,2 milioni di euro detenuti dalla medesima capogruppo; somme presenti sui conti correnti bancari intestati alle 41 società, per un valore complessivo di euro oltre 650.000 euro; 2 beni immobili siti in ambito nazionale per un valore calcolato in euro di 282.000 euro di proprietà al 50% di 2 amministratori del gruppo societario.

(Adnkronos)