Università: la Commissione Europea premia Padova

Padova, 27 giu. (AdnKronos) – Un’alleanza fra sette prestigiosi atenei europei che punta ad aprire nuovi scenari nella cooperazione universitaria. Poco più di sei mesi dalla firma istitutiva – era il 27 novembre 2018 – Arqus, il progetto che coinvolge, oltre all’Università di Padova, gli atenei di Bergen, Granada, Graz, Lipsia, Lione e Vilnius, arriva un importante riconoscimento: è fra i 17 consorzi tematici di Università selezionati, e finanziati, da parte della Commissione Europea. Nel progetto in particolare l’ateneo patavino mette in campo l’esperienza riconosciuta in ‘Widening Access, Inclusion and Diversity’.
‘European Universities’, il programma dell’Ue, ha così stabilito i primi 17 raggruppamenti meritevoli di far parte dell’iniziativa. Un lavoro, quello della commissione giudicatrice, durato mesi: alla selezione finale si è arrivati analizzando le 54 domande candidate. L’intero programma, che a partire dal prossimo bilancio europeo 2021-2027 farà parte del pacchetto Erasmus+, riceverà 85 milioni di euro come primo finanziamento, ovvero circa 5 milioni di euro per gruppo di università nei prossimi 3 anni.
“Dopo la soddisfazione di aver dato vita ad Arqus arriva ora la certificazione della bontà del progetto da parte della Commissione Europea, e non possiamo che esserne molto soddisfatti – commenta Rosario Rizzuto, Rettore dell’Università di Padova – La selezione ha premiato meno di un consorzio su tre: farne parte ci conferma di aver intrapreso la strada giusta. Pochi giorni dopo la mia elezione nel Rectors’ Advisory del Coimbra Group, l’insieme di atenei di grande tradizione che ha scelto fra l’altro di celebrare l’Università di Padova e i suoi 800 anni nel 2022, tenendo proprio da noi l’assemblea annuale, ecco un altro motivo di orgoglio a livello internazionale. Ed è proprio questa l’Europa che immaginiamo: un luogo dove i saperi circolano, le best practice si condividono, le idee girano e si contaminano. Un posto dove la conoscenza supera i confini e si costruisce, anche grazie agli Atenei, un futuro migliore”.

(Adnkronos)