Camorra: libera, in veneto la mafia percepita come fenomeno marginale

Venezia, 21 feb. (AdnKronos) – Una regione dove la mafia viene percepita come fenomeno marginale mentre la corruzione e abbastanza diffusa nella percezione e nelle esperienze dei cittadini. Con una sfiducia soprattutto nei confronti esponenti politici e funzionari pubblici. E dove chi potrebbe o dovrebbe denunciare i fenomeni corruttivi ha paura delle conseguenze.

La fotografia sulla percezione e presenza delle mafie e della corruzione in Veneto e stata scattata da Libera che ha presentato il rapporto LiberaIdee, una ricerca sociale su 939 questionari pari al 9,1% del campione nazionale.

Una presenza delle mafie ancora invisibile: per quasi la meta degli intervistati veneti (45,3%) la presenza della mafia nella propria zona e marginale, mentre in meno di un caso su cinque e ritenuta preoccupante e socialmente pericolosa. I piu allarmati per la pericolosita sociale della mafia sono gli adulti dai 26 anni in avanti, mentre i rispondenti giovanissimi (meno di 18 anni) e giovani (18-25 anni) tendono a valutare il fenomeno come secondario. Secondo gli intervistati, tra le attivita principali della mafia in Veneto vi sono il traffico di stupefacenti(57,3%) a seguire lavoro nero ( 30%) e appalti truccati e corruzione dipendenti pubblici (24,6%).

(Adnkronos)