Dl dignita: confcommercio vicenza, penalizzante per il terziario (2)

(AdnKronos) – “Questo vale ancor di piu per il comparto che rappresentiamo, caratterizzato dall’alternanza tra picchi di attivita e momenti di stasi, determinati da piu fattori. Il lavoro per gran parte delle nostre aziende risente, ad esempio, della presenza o meno di manifestazioni locali, come mostre e fiere, che portano a incrementi temporanei d’attivita; dell’andamento meteorologico, che influenza parecchio le vendite, soprattutto per il settore abbigliamento, calzature, ma anche tutto il settore turistico-ricettivo”, sottolinea.

“Inoltre, la crescita o meno delle vendite e condizionata dal potere di acquisto delle famiglie, a sua volta influenzato dalle politiche economie, dall’efficacia dei programmi di sviluppo turistico locale e cosi via. In un contesto del genere e deleterio introdurre rigidita e penalizzazioni ai contratti a tempo determinato, che si sono invece rivelati efficaci come risposta a specifiche esigenze lavorative. Va detto anche che, per i nostri settori non e nemmeno efficace l’apertura del Governo alla stagionalita, perche quella a cui fa riferimento il decreto e una stagionalita ‘pura ‘, che non tiene conto delle caratteristiche del contesto in cui l’azienda opera ‘, precisa.

(Adnkronos)