Passione aerografia: come si sceglie un buon aerografo

L’aerografia è un’arte pittorica sviluppatasi già nell’Ottocento, che affonda le sue radici in tempi antichi, quando si dipingevano le cose spruzzando colore con delle cannucce. Questa tecnica si usa per l’esecuzione di lavori di precisione, per decorare supporti plastici e metallici (come auto, moto, caschi etc.), per il make-up in ambito cinematografico, per la nail art, per decorare dolci, colorare stoffe, per il body painting e per la pittura in generale. Questa tecnica pittorica si distingue dalle solite per la modalità di esecuzione e di applicazione del colore. Un elemento fondamentale è la propulsione generata da aria compressa che porta il colore sulle superfici da tingere.

Gli accessori e i prodotti per fare una perfetta aerografia sono: i colori, il diluente necessario per utilizzarli e conservarli, stencil dei disegni da realizzare, nastro adesivo, protezioni come guanti e mascherine per evitare inalazioni dannose e una buona dose di creatività. Tranne per quest’ultimo elemento (ovviamente), per il resto il consiglio è quello di acquistare i prodotti online, perché i costi sono molto più bassi rispetto ai negozi fisici, c’è più scelta e la qualità è eccellente. In molti oggi scelgono di acquistare nella sezione aerografia Hobbyland, un portale professionale in cui si possono trovare articoli di vario genere per hobby manuali.

Come si sceglie un aerografo

La scelta di un aerografo (o aeropenna) è un elemento importante per fare un buon lavoro e un punto di partenza per iniziare con l’hobby dell’aerografia. Questo strumento è costituito da un compressore e da un applicatore a penna oppure una pistola a spruzzo, che nebulizza il colore con l’aria compressa. Si usa per lavori di precisione, per fare linee molto sottili, riempiture di colore, toni sfumati. Si tratta quindi di un oggetto che permette di colorare in modo rapido e veloce, creando anche effetti molto particolari. Le caratteristiche che distinguono i diversi tipi di aerografo sono i seguenti:

  • il diametro di uscita, che definisce lo spessore del getto. Un ugello con diametro piccolo, darà un getto d’uscita sottile e va bene per superfici piccole, mentre un ugello con diametro grande darà un getto maggiore perfetto per superfici ampie.
  • Il tipo di alimentazione del colore: quindi dove esattamente si trova la coppa di colore, che può essere interna, posta sotto o di lato all’aeropenna.
  • La miscelazione fra aria e colore, che può avvenire all’esterno del corpo dell’aerografo e quindi essere esposto a umidità e sporcizia, o interno, quindi isolato.
  • Il tipo di funzionamento, che può essere singolo o a doppia azione. Nel primo caso, all’avvio, il sistema regola da solo il quantitativo di aria in uscita, mentre la quantità di colore si deve regolare manualmente a livello del puntale. Nel secondo caso il pulsante di avvio regola sia la quantità di aria, che il flusso di colore.
  • Qualità del prodotto: è meglio acquistare un buon prodotto su Hobbyland per non rischiare di acquistare qualcosa che si rompe dopo poco. L’aerografo in tutti i casi, per durare a lungo, dovrà essere pulito bene dopo ogni utilizzo per permettergli lunga vita e alte prestazioni sempre.

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