Montella: “Contro la Juve dovremo giocare come fosse una finale”

Milano, 9 mar. (AdnKronos) – “Non e’ una finale ma l’atteggiamento deve essere quello, la sfida e’ quasi proibitiva per quello che la Juve ha fatto allo Stadium, dobbiamo mettere in campo questo tipo di mentalita’ fin da subito”. Vincenzo Montella vuole vedere un Milan come quello della finale di Supercoppa italiana a Doha nel match di campionato che domani vedra’ i rossoneri ospiti della Juve.

“E’ una squadra fortissima che sa sfruttare il momento giusto, sa comandare il gioco, sa vincere ma si puo’ anche battere -prosegue l’allenatore campano nella conferenza stampa della vigilia a Milanello-. E’ necessario fare tutte le cose al meglio e crederci ma con l’umilta’ giusta. Sara’ importante giocare senza timori altrimenti ci saranno poche speranze”. “I punti a disposizione sono 3, come col Chievo. Vincere ci darebbe una spinta in avanti per conquistare l’Europa -sottolinea il mister rossonero-. Il discorso sull’Europa si risolvera’ all’ultima giornata, credo che l’Atalanta lottera’ fino in fondo. Dovremo essere equilibrati in queste 11 partite, faccio i complimenti all’Atalanta che gioca in maniera fantastica e divertente, un bello spot per il calcio”.

Rispetto alle 2 vittorie in stagione coi bianconeri, quella per 1-0 in campionato, e il successo ai rigori in Supercoppa a Doha, al Milan manchera’ una pedina importante come Bonaventura. “Non mi piace rifugiarmi in cose che non posso decidere. E’ un giocatore straordinario tra i piu’ utilizzati ma ci sono comunque giocatori che ci stanno dando molto anche se con caratteristiche diverse, sono convinto che si possa fare bene”.

“Su Suso siamo ottimisti, vediamo oggi. Locatelli ha avuto la febbre, lo valutiamo. Ho qualche dubbio in piu’, ho 14 titolari in testa poi dovranno scendere a 11 -spiega Montella-. Deulofeu si avvicina molto alle nostre idee. Si sacrifica molto, deve migliorare la fase realizzativa, deve segnare qualche gol in piu'”. Infine su Bacca autore di una doppietta contro il Chievo. “E’ un calciatore molto competitivo, io credo in questo tipo di calciatori. Ha sempre lavorato in maniera ottimale, ci sono stati dei momenti che non lo vedevo libero, tranquillo di testa. Contro il Sassuolo l’ho rivisto cosi’ e anche sabato, ha dribblato, un attacco alla profondita’, un stop elegantissimo. Nella preparazione delle azioni ho visto il giocatore che tutti conosciamo”, conclude Montella.

(Adnkronos)