Cannavaro: "L'Italia non mi ha sorpreso con il Belgio e ora attenti a Ibra"

Roma, (AdnKronos) – “Per l’Italia ho buone sensazioni perche’ in una fase finale di una competizione importante come un Mondiale o un Europeo, l’Italia e’ sempre l’Italia. Quando abbiamo le motivazioni diamo il nostro meglio. Non ero preoccupato per Euro 2016, e’ vero che negli anni siamo stati abituati ad avere delle individualita’ diverse, dei campioni, ora c’e’ una squadra, un gruppo, con un blocco Juve e con un allenatore che ha le sue idee, che porteranno a fare bene”. Il capitano dell’Italia campione del mondo 2006, Fabio Cannavaro, allenatore dei cinesi del Tianjin, giudica positivamente la nazionale di Antonio Conte, che all’esordio ad Euro 2016 ha battuto il Belgio, una delle squadre favorite del torneo, per 2-0.

“Non mi ha sorpreso la vittoria con il Belgio, la partita e’ stata preparata benissimo contro una squadra molto forte. Sono piu’ dure, secondo me, le sfide con la Svezia e l’Irlanda, soprattutto a livello di motivazione”, ha spiegato Cannavaro in una intervista all’Adnkronos. Il prossimo avversario degli azzurri e’ la Svezia. “Come si marca Ibrahimovic? Non si marca, devi sperare che non giochi bene, che non sia in giornata, ma l’Italia puo’ fare molto bene. Chi e’ il favorito per la vittoria finale? A me piace la Francia”.

“La Nazionale Italiana? Non ho avuto nessun contatto, erano ipotesi giornalistiche di persone vicine alla federazione. E’ normale che il mio nome venga associato alla nazionale, ci sono stato per tanti anni, e’ un ambiente che conosco bene. Hanno fatto altre scelte, ma spero che in futuro mi venga data la possibilita’ di allenarla. In altri paesi questa e’ la normalita’, come in Olanda o in Francia, investono molto sugli ex calciatori. Una scelta giustissima”, ha detto Cannavaro il cui sogno e’ quello di allenare la nazionale italiana di calcio un giorno. Forse non era ancora giunto il momento adatto, il suo nome era circolato per lo staff azzurro del dopo Conte, ma nessun contatto concreto e quindi la scelta di andare ad allenare in Cina, al Tianjin, per perfezionare il suo calcio.

“Ho sentito nomi di tecnici molto bravi ma la scelta di Giampiero Ventura come ct e’ la migliore, e’ un allenatore che ha qualcosa in piu’, lo conosco e sono contento per lu
i”, ha aggiunto Cannavaro all’Adnkronos. L’ex giocatore di Napoli e Juventus -in uscita in questi giorni con il libro ‘La nostra bambina’ proprio sui Mondiali 2006- ha un ottimo rapporto con Marcello Lippi che potrebbe diventare direttore tecnico della nazionale. “Ho un bel rapporto con mister Lippi, ma non e’ che deve portarmi dovunque vada. Io so che devo fare il mio percorso. La gente pensa che esista solo il calcio europeo, ma non e’ piu’ cosi'”.

Cannavaro parla poi anche del campionato italiano. “La Juventus? Dopo cinque scudetti e’ normale che l’obbiettivo principale debba essere la Champions League”, ha aggiunto l’ex difensore. I bianconeri si sono ulteriormente rinforzati con l’arrivo di Pjanic dalla Roma. “La Juve continua a rinforzarsi ma sono le altre che non riescono a ridurre il gap. Che stagione mi aspetto? Sempre uguale. Il Napoli? Se tiene Higuain sicuramente puo’ fare bene”.

(Adnkronos)