LATTE, COLDIRETTI: “UNA VERGOGNA I 25 CENT AL LITRO”

N. – 31/03/2016

LATTE, COLDIRETTI: “UNA VERGOGNA I 25 CENT AL LITRO”

«Le stalle e le aziende zootecniche costrette ad indebitarsi per non abbandonare le campagne colpite da una crisi senza precedenti a causa del crollo dei prezzi all’origine. Ben venga dunque la moratoria sui debiti, ora però dobbiamo lavorare sul riconoscimento del giusto prezzo ai produttori perché è uno scandalo che il latte venga pagato 25 centesimi al litro”. Federico Miotto, presidente di Coldiretti Padova, commenta così l’annuncio di una moratoria sui debiti di 42 mesi per gli allevatori e di 24 mesi a tutti i settori agroalimentari grazie al protocollo Mipaaf e Intesa Sanpaolo, annunciato dal Ministro Maurizio Martina e da Carlo Messina, consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo. I benefici dunque vengono estesi per 12 mesi. «E’ una boccata d’ossigeno per le tantissime aziende che hanno investito per restare sul mercato – prosegue Miotto  -adesso però serve un impegno straordinario per garantire un prezzo equo ed onesto ad agricoltori gli allevatori che in questo momento non riescono neanche a coprire i costi di produzione e di alimentazione degli animali. Assistiamo ogni giorno alla corsa al ribasso del prezzo, fissato unilateralmente dall’industria, arrivato anche alla quotazione scandalosa di 25 euro per quintale di latte, vale a dire 25 centesimi al litro. Una miseria, oltretutto in palese contrasto con la legge italiana che prevede che il prezzo debba essere superiore ai costi di produzione, quasi dieci centesimi in più. Di fronte a queste cifre la nostra zootecnia da latte rischia la chiusura definitiva.

A Padova contiamo 600 stalle da latte, con un fatturato superiore agli 87 milioni di euro. Sono oltre 40.000 le vacche da latte allevate e 2.166.000 i quintali di latte prodotto ogni anno. In media quasi 3900 quintali per ciascuna stalla. Il latte viene in stragrande maggioranza destinato, proprio per la sua elevata qualità, alla produzione dei formaggi veneti a marchio Dop come il Grana Padano, l’Asiago e il Montasio. Latte di qualità dunque che non può essere svilito fino a questo punto”.

Non va meglio negli altri settori. I compensi riconosciuti agli agricoltori – sottolinea la Coldiretti – sono crollati dal -43% per cento dei pomodori al -27 % per il grano duro, ma in grande difficoltà sono anche gli allevamenti che con il venir meno degli accordi sul latte sono in balia delle inique offerte dell’industria.

«Penso alle decine di stalle da latte, – conclude Miotto – concentrate soprattutto nell’Alta Padovana. Si tratta di realtà dinamiche, non certo di aziende obsolete o poco produttive, eppure proprio perché hanno affrontato spese notevoli, contratto mutui e sottoscritto ipoteche ora sono quelle che rischiano di più. Ogni mese ci sono rate da pagare, migliaia di euro da versare a fronte di ricavi sempre più magri a causa di prezzi vergognosi».

Tratto da: http://www.padova.coldiretti.it/latte-coldiretti-una-vergogna-i-25-cent-al-litro-.aspx?KeyPub=GP_CD_PADOVA_HOME%7CCD_PADOVA_HOME&subskintype=Detail&Cod_Oggetto=89431739