OFFENSIVA DELLA POLIZIA DI PADOVA CONTRO I PREDONI

La Polizia di Padova, a seguito di mirato servizio antipredoni, nella giornata di ieri ha individuato il covo di una banda di cittadini marocchini senza fissa dimora che si erano stabiliti ad Abano Terme in un casolare abbandonato. Recuperata dalla Squadra mobile varia refurtiva nel corso dell’irruzione (telefonini, autoradio, navigatori satellitari, occhiali, borse da donna, lettori mp3 ed una bicicletta da collezione), oggetto di accertamenti, in parte gia’ riconosciuti dai legittimi proprietari. I quattro cittadini marocchini, alcuni con precedenti per furti e spaccate ai danni di autovetture in sosta (la zona di Teolo, in particolare, e’ stata di recente interessata da numerose spaccate alle autovetture parcheggiate) sono stati posti in stato di fermo e condotti in carcere a disposizione del titolare delle indagini, Sost. Proc. Dr. Francesco TONON. Sempre ieri pomeriggio le Volanti hanno arrestato in flagranza due cittadine di etnia rom a seguito di furto consumato in un’abitazione in Via Gabelli.

E’ stato inoltre rintracciato ed arrestato in Via San Pietro anche un tunisino RHIMI Bilel, classe eamp;lsquo;81 per una condanna esecutiva da scontare a 2 anni di reclusione.

[Categoria: I fatti del giorno]

(Comunicato della Questura di Padova)

Fonte: OFFENSIVA DELLA POLIZIA DI PADOVA CONTRO I PREDONI