Presentazione ufficiale giovedì 5 maggio a Gardone Riviera (BS) del “Nuovo festival del Vittoriale”, la kermesse estiva “tener-a-mente” che si svolgerà nell’anfiteatro, dal 3 luglio al 13 agosto. “Il titolo, citazione dannunziana –ricorda la direttrice artistica, Viola Costa, di Re:think-art – è un omaggio al padrone di casa e al meraviglioso contenitore che ospita il festival, il Vittoriale. Gabriele D’Annunzio in una lettera ad una delle sue donne, si rivolgeva a lei scherzando con il termine “tener-a-mente”, creando questo gioco di parole, che fa pensare al messaggio del ricordo; è un invito a ricordare la stagione”. Date con nomi di grande prestigio: “sì, visto che il cartellone del Vittoriale è sempre stato trasversale, attraversa infatti tutti i generi, abbiamo cercato di dargli un’identità forte puntando sulla massima qualità e sul respiro internazionale delle proposte. Lou Reed (22 luglio) è sicuramente l’artista che in questo momento ha riscosso maggiore attenzione da parte del pubblico, i biglietti sono già esauriti a due mesi dal concerto. Il lavoro di contrattazione per averlo è stato difficile, ma è molto bello lavorarci poiché è molto appassionante quello che ha fatto per la storia della musica. Un altro pezzo della storia della musica, in questo caso vocale, ce l’abbiamo con i Manhattan Transfer (8 luglio). E c’è pure un cartellone di danza con due grandi galà internazionali curati da Daniele Cipriani, non solo ci sarà Eleonora Abbagnato, la prima ballerina dell’Opéra di Parigi – che apre la rassegna il 3 luglio – ma pure nel galà conclusivo i primi ballerini dell’American Ballet Theatre, insieme ad altri primi ballerini dell’Opèra di Vienna. E poi Vinicio Capossela, Alessandro Bergonzoni, Goran Bregovic, Wynton Marsalis”. Quest’anno come novità voluta del Presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri il premio “D’Annunzio-Il Vittoriale”. “E’ un ulteriore segno della vitalità del Vittoriale – ci racconta Guerri – che è un organismo vivente con continui contatti con la cultura contemporanea. E’ successo già con le donazioni delle opere di Paladino e di Greco. Insignire una personalità della cultura italiana e internazionale con un premio era importante. Ho proposto tre nomi ed il consiglio di amministrazione ha scelto Ermanno Olmi. L’11 luglio la consegna del premio che consiste nella miniatura della scultura di Mimmo Paladino, il famoso cavallo blu donato al Vittoriale, da parte dello stesso artista a Olmi. A seguire il reading sui Promessi Sposi – per i 150 anni dell’Unità d’Italia – di e con Massimiliano Finazzer Flory, accompagnato sul palco della prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, Gilda Gelati”. In questa rivitalizzazione del Vittoriale che nel corso della presidenza di Giordano Bruno Guerri dal 2008 ad oggi ha visto, nascere il nuovo museo “D’Annunzio segreto”, l’acquisto di importanti documenti, donazioni di artisti contemporanei, una battuta la strappiamo al Presidente sullo scultore padovano che sarà alla Biennale e sul suo San Sebastièn: “la potenza della scultura di Greco è leonardesca e michelangiolesca E’ insieme uno straordinario artista e un uomo dolcissimo cui sono diventato amico nel corso della preparazione della scultura. Ci siamo scambiati messaggi quotidianamente e l’evoluzione della creazione mi ha dato grande emozione.” (Silvia Gorgi)