News locali




Come to Padova and Discover Expo2015

Ha preso il via ufficialmente l’11 novembre scorso il progetto "Come to Padova and Discover Expo2015" promosso e organizzato da Padova Promex. L’Azienda speciale per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio di Padova, ha accompagnato in città e provincia un gruppo di 27 opinion leader ed operatori mondiali, provenienti da ogni angolo del globo, offrendo loro un itinerario ben preciso per guidarli alla scoperta del territorio e delle sue eccellenze produttive, enogastronomiche e turistiche. E’ possibile seguire l’evento su facebook, twitter e instagram digitando l’hastag #DiscoverPadovaExpo oppure visitare la tagboard che raccoglie tutti i contenuti social del progetto :  Link a sito esternohttps://tagboard.com/DiscoverPadovaExpo/193880 Disponibile il video sul canale youtube Link a sito esternohttp://youtu.be/bBZ6ibZcYh8









Controlli straordinari contro le occupazioni abusive

Sono 13 le persone controllate questa mattina dalla Polizia di Stato unitamente alla Polizia locale di Padova all'interno di una struttura in disuso sita in Corso Australia.

Il servizio straordinario di controllo del territorio ha consentito a personale dell'UPGSP, del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto, dei cinofili e a personale della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Locale, di rintracciare 10 cittadini romeni e 3 serbi che verranno denunciati per invasione di terreni ed edifici e per la ricettazione di materiale edile.

Gli stessi, infatti, con l'utilizzo di tavole e travi in legno, sottratte ad un cantiere limitrofo alla zona oggetto dell'odierno controllo, avevano creato in uno spazio aperto, diverse stanze tra loro separate, come veri a propri alloggi di fortuna. Il valore del materiale ricettato ammonta a circa 3.000 euro.

Grazie all'ausilio dell'Ufficio Immigrazione della locale Questura, che ha verificato la posizione sul territorio di tutti e 13 i soggetti, i 3 cittadini serbi sono stati espulsi.

(Comunicato della Questura di Padova)

Fonte: Controlli straordinari contro le occupazioni abusive



ARRESTATA DALLA POLIZIA DI PADOVA UNA LATITANTE RUMENA FUGGITA ALL’ESTERO

Era scappata in Romania a fine Agosto scorso DOMNU Cafeluta, dopo che la Polizia di Stato di Padova aveva arrestato in esecuzione del fermo disposto dal Sost. Proc. Dr. Benedetto Roberti il suo compagno, MARIN IULIAN, responsabile della violenta rapina in Via Berchet ai danni di una donna, seguita sotto casa e tramortita con violenza per asportarle l’orologio d’oro ed il portafogli. Alla coppia il colpo aveva fruttato denaro e monili, analogamente ad un’altra rapina commessa nel triestino ai danni di un’anziana e ad altri furti. Al termine dell’attivita’ investigativa la Polizia ha accertato che la coppia, col concorso di un altro connazionale, anche luiattivamente ricercato, agiva con una precisa tecnica criminosa: il Marin aggrediva gli anziani colpendoli con un pugno, mentre la donna con l’altro complice portavano la refurtiva presso i vari compro oro del Veneto. La Squadra Mobile di Padova in collaborazione con la polizia rumena (nell’ambito del progetto ITARO) e’ riuscita a localizzare la donna la quale verra’ estradata in esecuzione a mandato di arresto europeo emesso dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Venezia. Il Marin e’ stato raggiunto in carcere da una nuova misura cautelare emessa dal Gip dr ssaDomenica Gambardella, mentre il terzo complice e’ attualmente ancora ricercato.

[Categoria: I fatti del giorno]

(Comunicato della Questura di Padova)



Influenza: deceduta a padova non era stata trattata con fluad

image

Padova, 2 dic. (AdnKronos) – La signora di 82 anni, deceduta a Padova e vaccinata con il vaccino antinfluenzale non aveva ricevuto il Fluad, ma un altro tipo di vaccino. Lo rendono noto gli uffici della Sanita’ regionale al termine delle verifiche effettuate dal Settore Igiene Pubblica e Prevenzione con l’Ulss 16 di Padova.

“Il nesso di causalita’ tra la vaccinazione ed il decesso ” specificano i tecnici della Regione ” come negli altri casi e’ tutto da verificare e da dimostrare, stante anche il fatto che la paziente era affetta da importanti patologie pregresse “.

Nel frattempo e’ giunta dall’Ulss 15 Alta Padovana la notizia di un decesso, di una paziente del 1928, che era stata vaccinata con il Fluad e che presentava rilevanti patologie pregresse. Il caso e’ stato prontamente segnalato al sistema di farmacovigilanza nazionale. “Ma non e’ possibile allo stato attuale ” precisano i tecnici regionali – specificare nessun nesso di causalita’ e rimane pertanto solo la concordanza temporale “.

(Adnkronos)