Pakistan il racconto ho visto gli studenti morire
Le parole dei piccoli testimoni oculari, sopravvissuti all’attacco terroristico alla scuola di Peshawar, descrivono l’orrore di quei momenti.(Clicca sull’immagine per vedere il video preceduto da…
Le parole dei piccoli testimoni oculari, sopravvissuti all’attacco terroristico alla scuola di Peshawar, descrivono l’orrore di quei momenti.(Clicca sull’immagine per vedere il video preceduto da…
Attacco talebano in un istituto nel nord del Paese: le vittime sarebbero piu’ di 130, la maggior parte studenti. La strage e’ stata rivendicata da…
I sostenitori del partito di Imran Khan hanno preso parte ad una manifestazione nella citta’ di Lahore contro i presunti brogli nelle votazioni politiche del…
ULTIMO APPUNTAMENTO CON “DOMENICHE AL PARCO” PER IL 2014
Eccezionalmente anticipata alla serata di SABATO 20 DICEMBRE, a
Migliaia di persone hanno preso parte a Dresda alla manifestazione di protesta contro la cosiddetta islamizzazione del Paese tedesco.(Clicca sull’immagine per vedere il video preceduto…
ULTIMO APPUNTAMENTO CON ‘DOMENICHE AL PARCO’ PER IL 2014 Eccezionalmente anticipata alla serata di SABATO 20 DICEMBRE, a partire dalle ore 16.30, andra’ in scena…
A conclusione di una indagine coordinata dal pubblico ministero della Procura di Padova dr.ssa Orietta Canova, la Polizia di Stato di Padova ha arrestato 3 cittadini serbi, i quali colpivano in Italia sfruttando il fatto di essere incensurati e non conosciuti, con appoggi logistici regionali, razziando prestigiosi negozi di firme e facendo poi smerciare la refurtiva ad altri sodali.
La batteria aveva una base operativa di stoccaggio della merce in un camping a Marghera dove sono stati bloccati in collaborazione con le Squadre Mobili di Venezia e Rovigo. Ingente il valore della refurtiva recuperata nel covo. Fermato nei giorni scorsi anche un camionista serbo diretto al confine con numerosi capi di abbigliamento.
Importanti i colpi portati a segno dal gruppo criminale che aveva assaltato, nella giornata di ieri, un outlet di Rovigo, nei giorni scorsi un altro negozio di abbigliamento a Treviso ed e’ responsabile anche della spaccata alla Moncler di Padova.
I tre cittadini serbi, classe ’80, ’83, ’84, che avevano gia’ pianificato e tentato un raid ad un noto outlet nella zona di Trebaseleghe (PD), sventato in due occasioni dalla polizia, sono stati condotti in carcere a Venezia a disposizione del Sost. Proc. Dr. Celenza.
[Categoria: I fatti del giorno]
(Comunicato della Questura di Padova)
A conclusione di una indagine coordinata dal pubblico ministero della Procura di Padova dr.ssa Orietta Canova, la Polizia di Stato di Padova ha arrestato 3 cittadini serbi, i quali colpivano in Italia sfruttando il fatto di essere incensurati e non conosciuti, con appoggi logistici regionali, razziando prestigiosi negozi di firme e facendo poi smerciare la refurtiva ad altri sodali. La batteria aveva una base operativa di stoccaggio della merce in un camping a Marghera dove sono stati bloccati in collaborazione con le Squadre Mobili di Venezia e Rovigo. Ingente il valore della refurtiva recuperata nel covo. Fermato nei giorni scorsi anche un camionista serbo diretto al confine con numerosi capi di abbigliamento. Importanti i colpi portati a segno dal gruppo criminale che aveva assaltato, nella giornata di ieri, un outlet di Rovigo, nei giorni scorsi un altro negozio di abbigliamento a Treviso ed e’ responsabile anche della spaccata alla Moncler di Padova. I tre cittadini serbi, classe ’80, ’83, ’84, che avevano gia’ pianificato e tentato un raid ad un noto outlet nella zona di Trebaseleghe (PD), sventato in due occasioni dalla polizia, sono stati condotti in carcere a Venezia a disposizione del Sost. Proc. Dr. Celenza.
[Categoria: I fatti del giorno]
(Comunicato della Questura di Padova)
Ancona, 16 dicembre 2014 ore 11:54
Padova, 16 dicembre 2014 ore 11:45
La Guardia di Finanza di Padova ha concluso un’operazione nel settore della contraffazione e sicurezza dei prodotti, nei confronti di un imprenditore cinese operante nella zona industriale di Padova.
Z.C. 27 anni, ha letteralmente “inondato” il mercato di braccialetti giocattolo elastici colorati, risultati contenere sostanze altamente tossiche.
Gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, infatti, a seguito di specifica attività di intelligence, hanno individuato presso il Centro Ingrosso Cina una grossa partita di merce priva di qualsiasi nota informativa, della benché minima indicazione in lingua italiana ma, soprattutto, con un marchio “CE” risultato contraffatto.
Si è quindi proceduto ad un primo sequestro amministrativo di oltre 4.000.000 di pezzi, con il contestuale prelievo di campioni da inviare alla locale Camera di Commercio.
Mentre i finanzieri, infatti, seguendo le “tracce contabili”, ricostruivano la filiera dell’importazione, la Camera di Commercio di Padova attivava l’Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli di Como, i cui laboratori specializzati certificavano la tossicità dei braccialetti.
In particolare, veniva riscontrata la presenza di Ftalati in misura 100 volte superiore a quanto autorizzato dal Ministero della Salute.
Le Fiamme Gialle, a questo punto, hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle provincie di Padova, Venezia e Treviso sequestrando, questa volta penalmente, oltre 170.000.000 di giocattoli, per un valore commerciale di circa € 10.000.000.
Le indagini proseguono con la ricostruzione della posizione patrimoniale/fiscale dell’imprenditore che, nell’anno 2013, ha dichiarato un volume d’affari di appena 10 euro.
Fonte: http://www.gdf.it/GdF/it/Servizio_Stampa/Ultime_Notizie/Anno_2014/Dicembre_2014/info263845430.html
Padova, 16 dicembre 2014 ore 11:45
La Guardia di Finanza di Padova ha concluso un’operazione nel settore della contraffazione e sicurezza dei prodotti, nei confronti di un imprenditore cinese operante nella zona industriale di Padova.
Z.C. 27 anni, ha letteralmente “inondato” il mercato di braccialetti giocattolo elastici colorati, risultati contenere sostanze altamente tossiche.
Gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, infatti, a seguito di specifica attività di intelligence, hanno individuato presso il Centro Ingrosso Cina una grossa partita di merce priva di qualsiasi nota informativa, della benché minima indicazione in lingua italiana ma, soprattutto, con un marchio “CE” risultato contraffatto.
Si è quindi proceduto ad un primo sequestro amministrativo di oltre 4.000.000 di pezzi, con il contestuale prelievo di campioni da inviare alla locale Camera di Commercio.
Mentre i finanzieri, infatti, seguendo le “tracce contabili”, ricostruivano la filiera dell’importazione, la Camera di Commercio di Padova attivava l’Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli di Como, i cui laboratori specializzati certificavano la tossicità dei braccialetti.
In particolare, veniva riscontrata la presenza di Ftalati in misura 100 volte superiore a quanto autorizzato dal Ministero della Salute.
Le Fiamme Gialle, a questo punto, hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle provincie di Padova, Venezia e Treviso sequestrando, questa volta penalmente, oltre 170.000.000 di giocattoli, per un valore commerciale di circa € 10.000.000.
Le indagini proseguono con la ricostruzione della posizione patrimoniale/fiscale dell’imprenditore che, nell’anno 2013, ha dichiarato un volume d’affari di appena 10 euro.
Fonte: http://www.gdf.it/GdF/it/Servizio_Stampa/Ultime_Notizie/Anno_2014/Dicembre_2014/info263845430.html
Padova, 16 dicembre 2014 ore 11:45
Padova, 16 dicembre 2014 ore 11:45
Una ricostruzione virtuale dell’Itabc-Cnr permette un’immersione nel paesaggio della media valle del fiume, passando dai villaggi del VIII a secolo a C. alla romana Villa…
L’ultima tappa dell’anno della mostra scientifico-interattiva coordinata dall’Ente e’ al museo Autoworld della citta belga. Rimarra allestita fino al 3 gennaio 2015 Con l’edizione di…
Pubblicato il rapporto sul "Digital divide e gli interventi in corso nel Veneto e in provincia di…
Road Show EXPO Veneto – Padova, 18 dicembre 2014
Fondo Crescita: al via i bandi del Mise per progetti di R&S, settore ICT e industria sostenibile
Smart & Start: adottata la circolare Mise n. 68032 del 10 dicembre 2014 che definisce termini e…
Ultimo giorno di una serie di contestazioni nel Paese contro la politica di austerita’ del nuovo governo di coalizione.(Clicca sull’immagine per vedere il video preceduto…