Schneider Electric: l’impatto positivo dell’innovazione digitale e sostenibile per l’industria al Sud

•Connettività, Robotica innovativa, Software: le parole chiave per una rinnovata competitività che passa anche per la decarbonizzazione: se ne è parlato in occasione dell’evento “Let’s Make Impact” tenuto presso la sede Schneider Electric di Casavatore (NA)

•Un primo sguardo al futuro nel nuovo Innovation Hub di recentissima realizzazione

Napoli, 26 marzo 2024 – L’industria manifatturiera del Sud Italia può e deve crescere grazie a un mix di tecnologie digitali, innovazioni orientate alla sostenibilità e collaborazioni forti, con partner in grado di accompagnare a 360 gradi le imprese offrendo loro le migliori soluzioni per le loro esigenze produttive.

Questo il messaggio lanciato da Schneider Electric, il leader globale nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione industriale, in occasione di Let’s Make Impact: l’evento organizzato il 26 marzo presso la sede di Casavatore (NA) dell’azienda.

Presenti all’evento aziende clienti, partner della rete distributiva e costruttori di macchine, parte di un tessuto imprenditoriale ampio e variegato, accomunato dalla ricerca di crescita e dall’imprescindibile attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale della propria attività.

“Oggi abbiamo a disposizione tecnologie che permettono ad aziende di ogni dimensione di migliorare la loro efficienza e la loro produttività, perseguendo la sostenibilità. L’automazione è la chiave per aumentare le performance; la digitalizzazione è la chiave dell’efficienza energetica e produttiva e per la riduzione delle emissioni. Questo è già possibile oggi e con la crescente diffusione della robotica, dei software, dell’intelligenza artificiale vedremo un cambiamento profondo, che produrrà un impatto positivo”. ha affermato Claudio Giulianetti, Vice President, Industrial Automation di Schneider Electric Italia. “ Andare in questa direzione è una grande opportunità da cogliere: lo conferma anche l’impianto degli incentivi per la Transizione 5.0 che premiano gli investimenti in questi ambiti”.

Gli aspetti più specifici di questa rivoluzione sono stati illustrati da un ospite di eccezione: Bruno Siciliano, ingegnere, accademico e divulgatore scientifico, Professore Ordinario di Automatica e Robotica all’Università di Napoli Federico II.

Siciliano ha portato il pubblico dell’evento nel mondo dell’Industria 5.0: un mondo in cui la persona è messa al centro del processo di produzione ed è fondamentale per creare valore. In questo quadro, l’avvento della robotica e dell’intelligenza artificiale, spesso letto come una “minaccia”, apre invece nuove opportunità, che nascono dalla collaborazione tra l’uomo, la sua intelligenza, la sua capacità operativa e la tecnologia, anche grazie al potenziale delle reti 5G che consentono un’interazione in tempo reale e arricchita.

Dopo questo sguardo sul futuro prossimo, si torna al presente con approfondimenti su temi quali la sicurezza delle macchine e con le testimonianze di due aziende del meridione, che hanno trovato in Schneider Electric un partner in grado di supportare la loro attività di costruzione di macchine e impianti e di realizzazione di sistemi di automazione: CTI Food Tech e Bitcontrol

CTI Food Tech ha sede a Salerno ed è un costruttore leader di macchinari per l’industria di trasformazione alimentare – in particolare denocciolatrici di pesche e albicocche, e di linee complete per la lavorazione delle pesche. E’ il secondo costruttore al mondo per numero di macchine denocciolatrici installate a livello globale ed impiega le tecnologie Schneider Electric per il controllo del movimento e per l’attività degli operatori, che interagiscono con le macchine attraverso strumenti di realtà estesa.

Bitcontrol, azienda siciliana di Paternò, progetta e sviluppa software per sistemi di automazione industriale, con una forte specializzazione nel settore idrico e nella telemetria. Bitcontrol ha raccontato la sua esperienza nell’applicazione di EcoStruxure Automation Expert, una nuova architettura di automazione industriale aperta e basata sul software, a servizio dell’innovazione produttiva di un’azienda siciliana nel settore del caffè.

Schneider Electric a Casavatore: un polo di produzione, innovazione e sviluppo per il Sud Italia

Schneider Electric è presente a Casavatore fin dal 1962, e dal 2001 il sito è entrato a far parte di Schneider Electric Italia. Su un’area complessiva di 62.000 metri quadri sorgono lo stabilimento produttivo dedicato a interruttori e componentistica di sicurezza per la distribuzione elettrica di bassa tensione, la sede dell’Area Commerciale Sud di Schneider Electric e un Innovation Hub aperto alle imprese del territorio, che qui possono toccare con mano le soluzioni più innovative proposte da Schneider Electric ai settori dell’industria, dell’energia, delle infrastrutture, degli edifici e del data center. Il sito è un centro di eccellenza nell’ambito delle tecnologie per gli interruttori di bassa tensione con specifiche competenze nell’ambito magnetismo, assemblaggio e per le tecnologie relative alla saldatura dei contatti.

L’impianto produttivo di Casavatore dal 2021 è considerato una Smart Factory Plant secondo gli standard Schneider Electric, avendo adottato soluzioni digitali per la gestione degli impianti, dell’energia, della produzione e degli standard qualitativi. Il sito si fregia di tutte le più importanti certificazioni: la certificazione di qualità IS0 9001, la certificazione ambientale ISO 140001, la ISO 450001 per la sicurezza e la ISO 50001 per la gestione dell’energia. Già da due anni il sito ha intrapreso, tramite un grosso rinnovamento degli impianti produttivi e tecnologici, la trasformazione digitale, e continuerà il suo percorso di trasformazione insieme alle 336 persone che ci lavorano e il cui obiettivo è la qualità dei prodotti e la soddisfazione del cliente.

L’Innovation Hub

L’Innovation Hub realizzato a Casavatore ospita in un ampio spazio le più innovative tecnologie che Schneider Electric propone al mercato, caratterizzate dall’indissolubile binomio digitalizzazione e sostenibilità.

Tra di esse spiccano, ad esempio, la Control Room che consente ai costruttori di macchine di monitorare, tracciare, manutenere anche da remoto macchinari e linee che vendono ai clienti in tutto il mondo; la piattaforma software per monitorare e gestire l’energia EcoStruxure Power Monitoring Expert; la soluzione software Building Operation per la gestione ed efficienza degli edifici; i quadri elettrici smart e digitali e SM AirSeT – un innovativo quadro elettrico di media tensione che, unico sul mercato, ha eliminato l’uso del gas esafluoruro di zolfo, un potente gas a effetto serra. Al posto di questo gas, usato per l’isolamento, ora vi è semplicemente dell’aria (aria secca), grazie a tecnologie innovative brevettate da Schneider Electric.

Schneider Electric

L’obiettivo di Schneider è consentire a tutti di sfruttare al meglio le energie e risorse a disposizione, coniugando progresso e sostenibilità per tutti. Questo è ciò che chiamiamo Life Is On. La nostra missione è essere il Partner digitale per la sostenibilità e l’efficienza. Guidiamo la trasformazione digitale integrando tecnologie di processo e per la gestione dell’energia, leader a livello mondiale, connettendo dall’end-point al cloud prodotti, controlli, software e servizi, lungo l’intero ciclo di vita, consentendo una gestione integrata di abitazioni, edifici, Data Center, infrastrutture e industrie. Siamo la più locale delle aziende globali. Sosteniamo standard aperti ed un ecosistema di partner appassionati dei nostri valori condivisi di scopo, inclusività e valorizzazione delle persone. www.se.com/it

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