Finco (Lega-LV): “Il progetto di legge regionale sui cani guida è già all’attenzione del Consiglio: auspico ampia convergenza e rapida approvazione”

25 marzo 2024

(Arv) Venezia 25 mar. 2024 – “La stampa e i consiglieri regionali del Partito Democratico, Andrea Zanoni e Chiara Luisetto hanno dato ampio risalto alla notizia secondo la quale, nel vicentino, a una donna accompagnata dal proprio cane guida sarebbe stato negato l’accesso presso un ambulatorio medico. Sono certo che l’Ulss coinvolta saprà chiarire l’accaduto, ma il tema sollevato dal caso è di ordine generale e va affrontato in maniera concreta anche dal legislatore regionale, senza necessariamente cedere alla polemica immediata affidandosi al battage dei media. In questi casi, è sufficiente ricordare il proprio ruolo di componenti di un’Assemblea legislativa e riprendere l’iter approvativo del progetto di legge regionale sui cani guida che ho già presentato in Consiglio come primo firmatario e che allo stato attuale è ancora in fase di esame della Quinta Commissione”. Sono le parole del vicepresidente dell’assemblea legislativa veneta Nicola Finco (Lega-LV) che, in una nota, fa riferimento al Pdl n. 109 che propone una disciplina sugli interventi regionali per favorire l’autonomia delle persone con disabilità fisica, cognitiva o mentale mediante l’utilizzo di cani guida.

“L’iter della legge, quindi, è già stato avviato – ricorda Finco – basta semplicemente proseguire lungo il percorso già intrapreso e giungere in fretta al dibattito d’Aula in vista di una sua celere approvazione ed entrata in vigore. La proposta è semplice e chiara: si tratta, infatti, di sostenere le associazioni che addestrano e assegnano cani guida e di favorire l’accesso dei cani guida che accompagnano i disabili in luoghi ed esercizi pubblici, e sui mezzi di trasporto pubblico locale. Sul progetto di legge, peraltro, la Commissione ha già avuto l’opportunità di sentire in audizione le associazioni che hanno già evidenziato la complessità dei temi affrontati dalla proposta legislativa. A questo punto, auspico non solo il rapido ritorno nell’agenda della Commissione del Pdl in questione, ma anche la più ampia convergenza del Consiglio, in particolare dei consiglieri di opposizione che sono intervenuti sul caso di specie”, conclude Nicola Finco.

(Regione Veneto)