Carotidi: il punto di Clinical Medical Consulting sul ruolo dell’angio TC con MdC sullo studio delle placche

Roma, 18 marzo 2024 – Negli ultimi anni i processi diagnostici sono diventati sempre più avanzati e accurati, grazie allo sviluppo di attrezzature all’avanguardia e alla messa a punto di tecniche innovative che consentono di migliorare la capacità degli operatori di individuare eventuali anomalie e diagnosticare le patologie in modo sempre più preciso e tempestivo.

Questi risultati sono il frutto di ingenti investimenti nell’innovazione e nella formazione professionale da parte di realtà come Clinical Medical Consulting, studio di radiologia e diagnostica di Roma del dr Cristiano Turchetti.

Clinical Medical Consulting ha sede in zona Roma Eur e si occupa di indagini diagnostiche per la prevenzione delle malattie e la diagnosi tempestiva delle patologie. Nel 2023 ha fatto registrare un aumento importante del numero dei propri pazienti rispetto all’anno precedente e tra gli esami più richiesti ha registrato un incremento rilevante soprattutto per TAC e mammografie.

L’aumento della clientela dello studio radiologico è stato ottenuto attraverso la garanzia di tempi di attesa ridotti, l’elevata qualità del servizio, l’esperienza e la competenza dello staff di medici di Clinical Medical Consulting, ma anche mediante l’utilizzo di tecnologie diagnostiche di ultima generazione.

Tra queste c’è anche un esame particolarmente efficace per lo studio delle placche delle carotidi, ossia l’angio TC con MdC (mezzo di contrasto), un procedimento che sta ormai sostituendo la tradizionale angiografia in quanto risulta meno complesso e meno invasivo.

A cosa serve l’angio TC con MdC dei vasi del collo

L’angio TC con mezzo di contrasto dei vasi del collo è un’indagine diagnostica che serve a studiare le carotidi delle arterie del collo essenziali per garantire l’irroramento del sistema nervoso centrale, in quanto portano il sangue all’encefalo.

Le funzionalità delle carotidi però possono essere compromesse da patologie come l’aterosclerosi, malattie che possono causare l’ostruzione di questi vasi arteriosi e provocare l’ictus cerebrale.

Nei soggetti a rischio è importante monitorare la presenza di placche a livello delle carotidi, ossia ispessimenti focali che possono essere responsabili di ischemia cerebrale qualora dei piccoli frammenti si dovessero staccare e arrivare fino al cervello. Secondo la Fondazione Veronesi, tra il 10 e il 20% degli ictus è dovuto a una stenosi carotidea, mediante il distacco di emboli che seguendo il flusso del sangue possono raggiungere il cervello e provocare un disturbo asintomatico o un danno cerebrale.

In queste circostanze è necessario sottoporsi a un esame chiamato ecocolordoppler delle carotidi, un’indagine diagnostica estremamente precisa e non invasiva che consente di rilevare le caratteristiche e l’entità delle placche carotidee. Dopodiché, in caso di positività è opportuno eseguire anche un’angio TC, un esame diagnostico che permette di acquisire ulteriori informazioni sulle condizioni della placca, determinare il rischio potenziale di embolizzazione e eventualmente anche contestualmente studiare lo stato di salute dell’encefalo.

L’esito di questi esami dipende molto dall’esperienza e dalla competenza dell’operatore, per questo è essenziale rivolgersi a un centro radiologico qualificato e specializzato in grado di garantire un risultato sicuro e affidabile.

Presso lo studio radiologico a Roma di Clinical Medical Consulting questa indagine viene condotta da medici altamente preparati ed esperti, con l’ausilio di macchinari avanzati che consentono di studiare le arterie del collo in maniera precisa e accurata attraverso l’utilizzo di radiazioni ionizzanti e un mezzo di contrasto iodato.

Con Clinical Medical Consulting l’angio TC si prenota comodamente online

Tramite l’angio TC con MdC e altri esami richiesti dal proprio medico è possibile prevenire il rischio di ictus, nello specifico analizzando le placche delle carotidi per individuare rischi di un potenziale danno cerebrale causato da una stenosi carotidea. In questo modo è possibile intervenire tempestivamente sui fattori di rischio dell’ictus, per esempio obesità, tabagismo, diabete e ipertensione, seguendo anche una terapia farmacologica o ricorrendo al trattamento chirurgico nei casi più gravi (stenosi superiore al 70%).

Ad ogni modo, bisogna innanzitutto effettuare tutti gli studi necessari e sottoporsi a una valutazione clinica specialistica, per comprendere l’estensione della patologia e la sua entità individuando la strategia d’intervento più efficace e adatta.

Rivolgendosi agli esperti di Clinical Medical Consulting a Roma Eur è possibile usufruire di esami diagnostici di alta qualità e accuratezza fondamentali per il successo del percorso di cura, eseguiti in un ambiente professionale e accogliente, progettato intorno alle esigenze dei pazienti.

Il centro radiologico consente di prenotare l’esame comodamente online tramite l’apposito servizio digitale del sito web: basta inserire i dettagli richiesti e ottenere la conferma via email per risparmiare tempo e stress.

Inoltre, Clinical Medical Consulting mette a disposizione numerose convenzioni e un’area clienti dedicata, fornisce diagnosi tempestive con tempi di attesa minimi e permette di ritirare i referti anche online.

Per maggiori informazioni

Sito web: https://diagnosticacmc.it/

Responsabilità editoriale: TiLinko – IMG Solutions srl per MGvision