Rete al Femminile è un’Associazione Nazionale, con una sede anche a Padova, dedicata alle donne che lavorano in proprio come libere professioniste, freelance o imprenditrici. L’obiettivo dell’Associazione è diffondere la cultura economica e imprenditoriale fra tutte le professioniste d’Italia e supportare, promuovere, condividere il percorso professionale di donne e persone che si riconoscono nel genere femminile.
Sabato 16 marzo dalle 10 alle 17, presso la Club House della Società Canottieri, a Padova, l’Associazione organizza la quarta tappa degli incontri “Idea è femmina”, la cui partecipazione è gratuita (su prenotazione) e aperta alle donne libere professioniste e imprenditrici (ma anche diversamente occupate, con un progetto o un sogno imprenditoriale).
Focus della giornata è il concetto di parità, così declinato: “Facciamo PARI? parità – autonomia – rispetto – inclusione”, nato anche dalla collaborazione con il centro di formazione recruiting Job Centre, ente promotore del progetto regionale P.A.R.I. (Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere), sponsor e supporto dell’evento.
E’ un momento interamente dedicato all’incontro, all’ispirazione e alla condivisione tra libere professioniste, imprenditrici e aspiranti creatrici di business.
Il programma della giornata prevede al mattino, all’inizio dei lavori (dalle 10 alle 10.45), un tavolo introduttivo, cui interverrà, anche la Consigliera di Parità della provincia di Padova, Silvia Scordo, oltre che Elena Della Bella (titolare Job Centre), Caterina Scagnolari (referente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile di Padova), Carla Scudellaro (Business Coach e nostra ospite presso la Società Canottieri). Presenta e conduce l’evento Bianca Simone, leader della Rete al Femminile di Padova.
La mattinata continuerà con speech motivazionali tenuti da professioniste provenienti da diverse città italiane fra cui Barbara Boaglio (business coach di Alessandria), Nadia Cario (referente padovana dell’Associazione Toponomastica Femminile), Glenda Spiller (referente Banca Etica), Claudia Busetto, (architetta e consulente aziendale di Bologna).
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